Seconda gara stagionale per il campionato femminile di serie C e sconfitta che brucia per la Digem Tavernese Odontoiaria MdiG contro la Ital Soft Gioia Tauro. Testa a testa e grande cuore ma anche troppi errori. Di Garbo inizia schierando le atlete Panetta ML, Foti Bruzzese, Roccisano, Panetta, Cutrì, Negro. Celi sceglie Saltalamacchia, Tripodi, Nassi, Mileto, Ratadat e Romeo. 

Con la battuta fuori della Nassi e la rete successiva della Foti la gara va sul 2-4 dopo pochi giri di lancette. Il recupero è corale per la Digem, guidata dal fondo da Panetta MR per un 5-7 in ace che galvanizza i giochi. La Digem non va più sotto e Di Garbo alterna Negro e Orobello per la scelta di alcune soluzioni vincenti, come d’altronde risultano tali le coperture dietro dell’infallibile Roccisano. Il 20-17 è opera della Negro, una giocata centrale naturalmente veloce e della chiusura della stessa in pochi metri. Poi va in battuta e continua la serie. Nel finale di set Di Garbo sceglie la Amante per chiudere un sestetto che, malgrado alcune defaiance, non molla la conduzione. Dopo 26’ di gara è 1-0 con il set concluso 25-20. È 1-4 l’avvio del nuovo set con la Ratadat esplosiva in fase d’attacco.

La Digem riprende la battuta, e un nuovo punto, sul 3-7. Poi, complice anche l’errore a rete, il divario si accorcia. Sull’8-10 è la Cutrì a schiacciare per il recupero palla ma la Tripodi, subentrata, supera bene il muro e trova spazio e punto per Gioia Tauro. 15-21 è il massimo vantaggio esterno del secondo set e la Digem prova a reagire ma sotto rete viene smarrita qualche palla di troppo. Il secondo set si archivia con il punteggio di 17-25. Anche il terzo set inizia a favore della Ital Soft. Dopo 4’ sfuma l’aggancio Digem sul 7-8 e la gara delle padrone di casa si fa ancora una volta in salita. Ci vuole l’11-11 per vedere il punteggio in equilibrio e, qualche istante dopo, il vantaggio delle ragazze di Massimiliano Di Garbo. Dura poco ma è intenso per il Marcellino gremito.

 

Confortanti appaiono anche le mosse della Cutrì. 20-17 è il secondo vantaggio Digem, una soddisfazione in ordine alle sorti del terzo set. La conclusione è 26-24, con Maria Laura Panetta in elevazione e il muro-fuori delle esterne gioiesi. Il computo dei set è 2-1 dopo un’ora e mezza di azioni agonistiche. Prima pausa del quarto set per un 8-8 che merita qualche riflessione da parte di Celi, che si vede nuovamente raggiunto. La difesa e il muro dell’Ital Soft sono l’arma più apprezzabile della squadra di Gioia Tauro che conclude il set sul 22-25, cioè a proprio favore. Ci vuole il tie break per decidere la gara. Gioia Tauro crea sempre una zona punti di confort e la Pochì non salta una copertura. La gara è della Ital Soft e il quinto set finisce 9-15.