Quella del Paola in Serie C maschile è una presenza ormai consolidata nel panorama pallavolistico, il gruppo è tra i più ostici da affrontare in questa stagione. Il direttore sportivo Gian Marco Gravina mostra l’entusiasmo e la voglia di fare dell’intera società
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Il campionato regionale di pallavolo trova sempre un punto di riferimento nella Scuola Volley Paola, l’organico in ogni stagione riesce sempre a farsi notare per gioco e serietà. Mettendo da parte l’ultimo ko in campionato, la società in questa stagione ha aumentato la base già importante per tutto l’ambiente, come ha avuto modo di ricordare il direttore Gian Marco Gravina: «Sul piano tecnico abbiamo rinforzato lo staff con l’arrivo di mister Lucio De Martino, paolano con un passato da giocatore e coach sempre sotto la guida di mister Carmelo Perrotta, che svolge il ruolo di primo allenatore per il settore giovanile e funge inoltre da direttore tecnico generale per tutta l’attività sportiva. Non meno importante è un’altra figura ben nota come Evaldo Barraco nel ruolo di secondo allenatore».
Guardando al roster, il Paola ha puntato su tanti giovani talenti, aggiungendo loro alcuni “senatori” per creare un buon mix, mantenendo fede alla direzione societaria, come conferma Gravina: «Vantiamo da anni un parco giocatori importante: ogni anno diversi dei nostri giocatori indossano maglie diverse da quella paolana per fare esperienze nuove e stimolanti. Per l’anno in corso, la scelta è stata quella di preservare tutti i ragazzi più giovani al fine di comporre una squadra under 19 che potesse giocare anche in serie C. Aggiungendo qualche elemento, puntiamo a rendere la nostra squadra forte e competitiva dopo il bellissimo percorso dello scorso anno culminato con la finale play-off per l’accesso in Serie B».
Con la voglia di aumentare i numeri del settore giovanile, si punterà inoltre a rendere vivo l’appeal intorno alla squadra: «Il pubblico è stata la più piacevole scoperta della scorsa stagione – continua Gravina – i risultati degli ultimi anni hanno portato tanti nuovi tifosi a popolare i gradoni il sabato pomeriggio. La riposta più bella di vicinanza e stima l’abbiamo avuta nella finale play-off di qualche mese fa: tantissimi paolani hanno preso parte allo spettacolo del Palavalentia accompagnandoci fino alla fine, anche nella sconfitta, e ci tengo ancora a ringraziarli».
Il Paola anche in questa stagione può giocarsela con le squadre in lotta per la promozione, o quanto meno essere un importante outsider delle battistrada. Il direttore Gravina sa come questo di Serie C sia sempre un torneo ad alto livello: «Ogni anno ha una storia a sé, non risulta proprio esserci una vera e propria favorita sin dalla prima giornata perché ci sono diverse squadre ben attrezzate per vincere con costanza e competitività. In più è importante menzionare il cambio di formula del nostro campionato dove non ci saranno più i play-off ma la prima accederà direttamente alla serie B: sarà un campionato in cui la spunterà chi perderà meno punti rispetto alle altre».