Il bilancio delle compagini calabresi, nel torneo di Serie B, può considerarsi nettamente positivo. Di certo, lo slancio della Raffaele Lamezia è davvero importante, la compagine sta dimostrando con i numeri di non avere rivali in campionato. Le ha vinte tutte e, probabilmente, andando di questo passo potrebbe conquistare il primo posto da assoluta imbattuta: un obiettivo fattibile che consentirebbe poi di affrontare i playoff con assoluta padronanza dei propri mezzi. Il grande rimpianto, però, resta incentrato sulla Coppa Italia con l’eliminazione nel doppio match contro il Galatone, i pugliesi erano senza dubbio molto più resilienti e… i tifosi lametini si augurano di non incrociarli più nel corso della stagione. Lamezia è in testa con 35 punti maturati in 12 giornate, tornerà in campo addirittura il 2 marzo nella trasferta di Sciacca.

Positivo anche il cammino del Bisignano Group, secondo a 29 punti con dieci vittorie e tre ko maturati, la squadra può risentire della pressione in futuro? Di certo, il vantaggio di sette punti nei riguardi del Letojanni, ora terzo, è un bottino insperato che, probabilmente, si ridurrà nel prossimo turno, considerando il riposo che osserveranno i cratensi (dovuto al ritiro anticipato del Siracusa). C’è da dire inoltre come questo campionato stia deludendo, nella sua genericità, sia per i valori tecnici globali che per la (presunta) forza di tante piazze siciliane.

E proprio guardando a ciò, i tifosi della Tonno Callipo possono essere ben consapevoli di come i giallorossi potrebbero risalire la china con classe e determinazione. 17 punti non rendono forse giustizia alle prestazioni dei giallorossi con un derby vinto (contro Bisignano) e uno perso contro la Raffaele Lamezia a testa altissima. Tornerà in campo il 1° marzo con l’impegno contro la Papiro, la crescita degli under 19 resta un bene prezioso per una società sempre molto attenta alla piena valorizzazione dei talenti calabresi.

Nel frattempo è il direttore Peppe Defina a tracciare un bilancio sull’andamento delle squadre maschili: «Bisogna guardare sempre il bicchiere mezzo pieno, nel senso che abbiamo sempre detto come quella attuale sia una squadra diversa dall’anno scorso, con tanti cambiamenti. Certo c’è più di un rammarico per qualche trasferta che poteva avere un epilogo diverso: è giusto dire che qualche punto fuori casa ci stava, fermo restando che abbiamo anche perso su campi molto difficili, ma sicuramente in altri poteva arrivare un risultato che non fosse la sconfitta».