VIDEO | Domenica al Luigi Razza si affrontano due squadre in crisi e agli ultimi posti della classifica. Ai rossoblù di D’Agostino serve solo la vittoria. E il tecnico si aspetta risposte adeguate dalla sua squadra
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«Ho già detto ai ragazzi di stare tranquilli, perché il responsabile di tutto sono io. Ed è anche per questo che invito il pubblico di fede rossoblù a stare vicino alla squadra e a sostenerci contro il Potenza». Gaetano D’Agostino cerca di fare fronte comune attorno alla Vibonese. Sa che il momento è difficile e sa pure che quella di domenica, contro la squadra lucana, è una partita che vale doppio, anzi triplo: per il morale, per la classifica e per svoltare definitivamente.
Si giocherà alle 14.30 un vero e proprio scontro salvezza. Al Luigi Razza si torna in campo, dopo il turno infrasettimanale, per disputare la settima giornata di campionato. Sulla strada della Vibonese, ancora alla ricerca della prima affermazione stagionale, ci sarà il Potenza, altra formazione in crisi e anch’essa alla ricerca della prima vittoria. Entrambe le squadre occupano gli ultimi posti in classifica e vanno alla ricerca di una svolta definitiva, che può arrivare solo con i tre punti.
La Vibonese che ha perduto a Pagani ha mostrato segnali positivi. La squadra ha cercato più volte la via della rete, anche se deve trovare le coordinate giuste in fase offensiva. In particolare devono essere i calciatori del reparto d’attacco a darsi una mossa. Allo stesso tempo si continuano a fare errori elementari evitabili in ogni zona del campo. Da parte di tutta la squadra è doveroso attendersi una partita di grande concentrazione e determinazione per regalare la prima vittoria al presidente Caffo.
«Dobbiamo essere più smaliziati degli avversari – questo l’invito di D’Agostino al gruppo – provando a vincere la gara anche con furbizia e tenacia. Gli episodi finora non sono stati dalla nostra parte, anche se non cerco alibi. Il nostro momento è simile a quello del Potenza. Dobbiamo cercare di essere incisivi sotto porta».