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Non Alessandro Erra, con il quale nelle ultime ore la società del patron Pippo Caffo aveva intensificato le comunicazioni, ma Salvatore Campilongo. È lui il nuovo allenatore della Vibonese. Martedì primo allenamento con la squadra. Attese novità sui nuovi acquisti nel mercato di riparazione.
«Noi non molliamo – queste le parole di Caffo e del direttore generale Beccaria – e continueremo a crederci con fatti concreti, come abbiamo fatto finora. L’arrivo di un tecnico come Campilongo ne è l’ennesima conferma e la squadra, come già dichiarato in precedenza, verrà rinforzata».
Si riparte, allora, da mister Campilongo, il quale ha così espresso le proprie sensazioni dopo aver trovato l’accordo con la società rossoblù. «Sono qui perché avevo una gran voglia di rimettermi in gioco – queste le sue prime parole – ma sono qui soprattutto perché ci credo, altrimenti non avrei firmato. L’ultimo posto è la realtà che dobbiamo affrontare e dalla quale dobbiamo risalire, ma la situazione attuale non mi spaventa. Nulla è compromesso e comunque non vedo l’ora di mettermi sotto perché il lavoro è la cosa principale che occorre in casi simili».
Il neo tecnico rossoblù ha quindi aggiunto: «La società, che ringrazio per avermi scelto, mi ha garantito che interverrà sul mercato per rinforzare la squadra. Conosco diversi elementi della rosa attuale ed è chiaro che i primi giorni di lavoro serviranno per farmi un quadro completo della situazione. Mi sembra scontato che bisognerà lavorare anche sull’aspetto mentale, però sono fiducioso per natura».
Salvatore Campilongo conclude rivolgendo un pensiero ai tifosi rossoblù: «In questo momento c’è bisogno di tutti. Anche del supporto di coloro che hanno a cuore le sorti della Vibonese. E’ chiaro che sta a noi portare la gente dalla nostra parte e spero di poter regalare alla tifoseria qualche bella soddisfazione e qualche risultato importante».
Il nuovo allenatore della Vibonese verrà presentato martedì pomeriggio al termine dell’allenamento.
La carriera da allenatore. Ha iniziato nel 2002 nella squadra dove ha giocato, la Casertana, in Campionato Nazionale Dilettanti e l'Ariano Irpino in serie D, salvandolo dalla retrocessione vincendo i play-out col Marsala. Nel 2004 passa alla Cavese, portandola dalla C2 ai playoff persi per la promozione in B. L'estate 2007 passa al Foggia e a gennaio 2008 è esonerato dopo la 1ª metà di campionato disastrosa rispetto alle aspettative della squadra e dei tifosi. Il 7 ottobre 2008 diventa allenatore dell'Avellino al posto di Giuseppe Incocciati. L'inizio è positivo, nella trasferta di Mantova pareggia 1-1; nell'impegno successivo interno col Bari, arriva la 1ª vittoria, l'Avellino vince 2-1. Conclude l'esperienza Irpina con retrocessione in Lega Pro Prima Divisione. Il 16 giugno 2009 diventa allenatore dell'Empoli, in sostituzione di Silvio Baldini. Il 6 giugno 2010 gli subentra Alfredo Aglietti.
L'8 gennaio 2011 diventa allenatore del Frosinone, in Serie B in cui aveva militato in attività, subentrando a Guido Carboni. Chiude il campionato all'ultimo posto con retrocessione in Lega Pro Prima Divisione.
Il 7 gennaio 2012 diventa allenatore della Nocerina a seguito dell'esonero di Gaetano Auteri. Con lui arriva tutto il suo staff: allenatore in 2ª Alessandro Tatomir, preparatore atletico Nicola Albarella, preparatore-portieri Franco Cotugno. Il 23 gennaio, dopo 2 sconfitte e l'ultimo posto in classifica, rescinde consensualmente il contratto.
Il 6 luglio 2012 diventa allenatore dell'Ischia Isolaverde, esordendo nel 2-1 col CTL Campania, 1º turno di Coppa Italia Serie D 2012-2013 e il 2 settembre in campionato col 3-0 sul Sant'Antonio Abate. Con l'Ischia vince il campionato con 5 giornate d'anticipo e scudetto dilettanti.
Il 20 gennaio 2014 è esonerato dall'Ischia dopo Chieti-Ischia 3-0. Il 2 luglio 2014 firma al Rimini neoretrocesso in Serie D ma circa 2 mesi più tardi (prima d'inizio campionato) rescinde consensualmente il contratto. Il 24 novembre 2014 diventa allenatore della Casertana al posto dell'esonerato Angelo Gregucci.
Il 10 novembre 2015 diventa allenatore del Taranto succedendo all'esonerato Michele Cazzarò.
Il 27 gennaio 2016 viene sollevato dall'incarico. Da qualche ora è il nuovo allenatore della Vibonese.