Una gara…difensiva. Perugia-Reggina è anche questo, una sfida fra due delle migliori retroguardie del campionato di Serie BKT. Gli umbri hanno subito solamente 5 reti nelle prime nove partite stagionali, con la porta inviolata da 343 minuti: nessuno a livello difensivo ha fatto meglio della banda Alvini. Di contro, la Reggina di Aglietti ha incassato otto reti in nove gare, neanche una a partita, peggio solo - oltre al grifo - di Pisa, Cremonese, Frosinone e Benevento.
 
Al Curi, quindi, i tre punti viaggeranno molto sull’equilibrio di due difese molto solide, che hanno in Cionek e Angella i propri leader, tecnici, tattici e carismatici. Fin qui sia il polacco che l’ex Udinese si sono resi protagonisti di una stagione sopra le righe, evidenziando come nonostante l’età siano un lusso per una categoria come la Serie B: anche questo sarà un bel mismatch. Massimiliano Alvini ha grande rispetto della squadra calabrese, che non considera affatto una sorpresa in questo primo scorcio di stagione, come spiegato nella conferenza stampa di presentazione: «Gli amaranto hanno una rosa importante ed un allenatore abituato a vincere. Non è una sorpresa: è una squadra esperta con un’identità precisa. Ci aspetta una partita veramente tosta». 
 
Chi vince, di certo, farà un vero e proprio colpaccio: la Reggina sogna di scavalcare chi la precede in classifica, anche in virtù degli scontri diretti in programma quali Brescia-Lecce e Cremonese-Pisa. Il secondo posto, del resto, dista solo un punto alla vigilia del turno di campionato, con il primo invece quattro punti più in su. Discorso simile per gli umbri che, peraltro, in caso di successo supererebbero proprio gli amaranto, che vantano due punti in più nella graduatoria cadetta rispetto a Carretta e soci. Sarà, di certo, grande partita fra grandi difese, con ambiziosi obiettivi messi nel mirino.
 
Perugia-Reggina è una gara che torna dopo ben 18 anni. Nei 16 confronti ufficiali al “Curi” tra le due squadre, bilancio di 8 vittorie biancorosse, 5 pareggi e 3 successi amaranto. Da 239’ calabresi senza reti in Umbria: l’ultima, storica, è firmata Zanchetta al 31’ del match del 10 giugno 2001 in Serie A, poi si contano i minuti residui di quella gara e le due intere seguenti, 2-0 umbro nella A 2002/03 e 0-0 nella A 2003/04.