VIDEO | Il post-gara è caldo: espulsi anche Camporese e Rigione per proteste. Rosso anche per Larrivey e Rigione
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È una vittoria che il Cosenza ormai già assaporava e che avrebbe avuto il peso di una pepita d’oro. Una punizione di Esposito al minuto 93 spegne l’ardore dei calabresi e cristallizza il punteggio sul 2-2. Bisoli, che pregustava il sorpasso sull’Alessandria, rosicchia solo un punto in classifica in attesa di Vicenza-Crotone. La zona Cesarini rischia di diventargli fatale proprio nel match in cui i suoi uomini avevano ritrovato dinamismo e cattiveria. Basti pensare che il cronometro non aveva neppure completato un giro quando Minelli ha indicato il dischetto. Matosevic, però, che ieri non aveva avuto remore a parlare di salvezza diretta, ha detto di no ed ha indirizzato la contesa in una maniera differente rispetto al copione preconfezionato. In mezzo al gol di Camporese, provvidenziale, e alla prodezza di Caso, la Spal aveva dato segni di vita con Dickmann. Poi l’epilogo amaro.
Giocano Larrivey e Laura
Bisoli manda in campo quattro volti nuovi rispetto al ko con il Parma. Giocano dal 1’ Rigione in difesa, Florenzi e Gerbo in mediana e Liotti largo a sinistra. Gli esclusi eccellenti sono Vaisanen, Caso e Palmiero. È un 3-5-2 classico, lineare, senza variazioni sul tema come quelle di sabato pomeriggio. Venturato dal canto suo non si discosta dal 4-3-1-2 e posiziona Mancosu alle spalle di Vido e Melchiorri. Viviani detta i tempi in cabina di regia, il tandem di marcatori è composto da Vicari e Capradossi.
Camporese goleador
Come detto, non passa nemmeno un minuto di gioco che l’arbitro concede il rigore per un fallo ingenuo di Liotti su Melchiorri. Dagli undici metri però Mancosu si fa ipnotizzare da Matosevic, travestito per l’occasione da Falcone. Dall’altra parte, al 18’, il terzino dei Lupi prova a riscattarsi crossando per Larrivey. El Bati, in questa occasione, non è degno della sua fama sbagliando da pochi passi. Il match ha buoni ritmi con le due squadre che non si risparmiano nei contrasti e che seguono gli input dei rispettivi tecnici. E’ ancora Matosevic a salvare i Lupi su un tocco ravvicinato di Melchiorri, mentre Dickmann si immola su Florenzi, ad un tanto così dal primo gol in carriera. E’ l’antipasto del gol che arriva sul corner seguente. Colombi esce a vuoto, Laura apparecchia per Camporese e i Lupi vanno al riposto in vantaggio.
Fuochi d’artificio, poi la beffa
Rientrati in campo, il migliore dei rossoblù, Matosevic, interviene goffamente su un tiro di Dickmann: è subito 1-1. Ma è un match dove i fuochi d’artificio non mancano. Caso, subentrato a Laura, brucia Vicari e realizza un gol capolavoro. Cosenza di nuovo avanti. Fino alla fine è solo resistenza pura, considerato anche il cartellino rosso rimediato da Larrivey per due falli ingenui. La Spal non si rende mai pericolosa fin quando al terzo minuto di recupero Esposito non sistema la palla nei pressi della lunetta dell’area di rigore. Disegna una parabola imparabile, bissandone un’altra con cui aveva incantato un pomeriggio al Marulla con la maglia del Chievo. Il post-gara è caldo: espulsi anche Camporese e Rigione per proteste.
Il tabellino
SPAL (4-3-1-2): Alfonso; Dickmann, Vicari, Capradossi, Tripaldelli; Da Riva (18’ st Pinato), Viviani (1’ st Esposito), Zanellato; Mancosu (39’ st D’Orazio); Vido (18’ st Latte Lath), Melchiorri (18’ st Finotto). A disp.: Thiam, Meccariello, Almici, Celia, Pinato, Mora, Crociata, Colombo, Latte Lath, Finotto. All.: Venturato
COSENZA (3-5-2): Matosevic; Rigione, Camporese, Venturi; Situm, Gerbo (20’ st Kongolo), Carraro (20’ st Palmiero), Florenzi, Liotti (20’ st Di Pardo); Larrivey, Laura (1’ st Caso, 44’ st Pandolfi). A disp.: Vigorito, Vaisanen, Hristov, Ndoj, Sy, Vallocchia, Zilli. All.: Bisoli
ARBITRO: Minelli di Varese
MARCATORI: 42’ st Camporese (C), 1’ st Dickmann (S), 4’ st Caso (C), 48’ st Esposito (S)
NOTE: Spettatori 4338 con 235 tifosi ospiti. Al 1’ pt Matosevic (C) respinge un rigore a Mancosu. Espulsi al 23' st Larrivey per doppia ammonizione e al 51' st Camporese (C) e Rigione (C) entrambi per proteste. Ammoniti: Tripaldelli (S), Carraro (C), Dickmann (S), Matosevic (C), Venturi (C). Angoli: 5-1 per la Spal. Recupero: 0’ pt - 5’ st