Se non con punti, il Castrovillari di domenica scorsa esce dal campo con più convinzione nei propri mezzi, raccogliendo quantomeno applausi dai propri sostenitori abulici fino a poco tempo fa. Certo, non farà classifica ma in una siffatta situazione di classifica è importante che l’ambiente viva in serenità, tutti coesi (società, squadra, tifosi) per inseguire quella che oramai è un’impresa.

Al momento i punti in classifica sono 4, poca cosa dopo sedici giornate (realmente quattordici quelle disputate), le prossime tre gare diventano una sorta di “percorso obbligato” (Portici e Gioiese fuori casa e Licata in casa) rendendo indifferibile la caccia alla prima vittoria in campionato, gioia sinora mai goduta.

Lo score negativo di 36 reti subite individua il Castrovillari quale peggior difesa del torneo, aspetto prioritario a cui mister Andrea Tricarico dovrà porre rimedio. La gara contro il Portici - valida per la 17esima giornata del torneo - anch’esso in zona play out a 11 punti, a più 7 dai rossoneri, è un crocevia importante. Capitan Cosenza&C. dovranno puntare al massimo per dare seguito ai progressi evidenziati e soprattutto per tracciare quello che dovrà essere il futuro. L’attacco campano, alquanto sterile, con solo nove reti è il secondo peggiore del campionato preceduto da quello della Gioiese fermo a sei.

Lupi del Pollino attenti sul mercato

Intanto continua il lavoro del DS Arcidiacono, in arrivo dal Formia l’under 2005 Giuseppe Candilio, ruolo preferito mezz’ala ma all’occorrenza utilizzabile anche come esterno basso, buona l’impressione lasciata all’esordio domenica scorsa contro il Siracusa. In uscita dalla casa rossonera Simone Giancalone (rescissione consensuale) e Franck Teyou ceduto al Riccione United.

Il Portici approda alla gara dopo la sconfitta di sette giorni fa a Trapani, coinvolto nella bagarre PlayOut, tra le mura amiche su sei gare disputate ne ha perso quattro, una sola vittoria e un pareggio, due le reti realizzate e dieci quelle subite. Portici e Castrovillari sono affidati al giudizio arbitrale del sig. Federico Bruschi della sezione arbitrale di Ferrara coadiuvato dal sig. Nicolò Selleri (sez. Bologna) e Simona Cavallari (sez. Ravenna).