Inizia alla grande il 2025 delle calabresi di Serie D. Nel girone I la prima dell’anno mette subito le cose in chiaro: la lotta promozione è più viva che mai.

Merito, innanzitutto, del Sambiase: i giallorossi rimontano la capolista Siracusa, vincendo con la testa: prima quella di Umbaca, poi quella decisiva di Ferraro. I gemelli del goal di casa lanciano i lametini a un solo punto dalla vetta. Gli aretusei, invece, non perdevano tra le mura amiche dal novembre 2022.

Rimonta anche per la Reggina, che inizia il nuovo anno con il piglio giusto: l’eurogoal di Trombino non smonta le certezze amaranto, che pareggiano con Barranco e poi dilagano con Barillà, la doppietta dell’argentino e l’assolo in slalom di Bertony Renelus. 4-1 all’Igea Virtus e primo posto ora distante quattro punti e con un match da recuperare.

La sosta è servita anche alla Vibonese, che ritrova la vittoria al Razza dopo più di due mesi: 4-0 alla Nissa nel segno del classe 2005 Napolitano. Il neoacquisto rossoblù, arrivato nel mese di dicembre, sigla i suoi primi due goal in maglia Vibonese: di Capone e Germinio gli altri timbri.

La Calabria sfiora l’en-plein di vittorie: il Locri, infatti, non riesce ad andare oltre il pareggio contro il fanalino di coda Akragas. Gli amaranto vanno due volte in vantaggio, prima con Zucco e poi con Simonetta, ma si fanno riprendere da Di Stefano e, per il 2-2 finale, da Rechichi.

In testa si rilancia anche la Scafatese, che batte in rimonta l’Acireale: al goal di Andreassi rispondono Foggia e Gagliardi. Nelle zone basse torna alla vittoria il Licata, che batte 2-0 la Sancataldese.

La top 3 di LaC Sport

Sul gradino più alto del podio non può che esserci il protagonista del goal che riapre il campionato. Luca Ferraro sigla il suo ottavo goal in stagione, spizzando di testa sulla sponda aerea di Umbaca. Una rete da gran centravanti, che fa il paio con l’assist servito qualche minuto prima proprio al capitano, per il momentaneo 1-1. Una rete e una prestazione dal peso specifico enorme.

Anno nuovo, vita nuova: Bruno Barranco avrà pensato a questo banalissimo slogan prima di scendere in campo per Reggina-Igea Virtus. Il numero 9 argentino fa finalmente ciò che un attaccante deve fare: segnare. Questa volta esagera e timbra due volte il cartellino, pareggiando il goal di Trombino e consolidando il vantaggio con il provvisorio 3-1. 

La Vibonese ha trovato il suo gioiellino? Gesualdo Napolitano, classe 2005 è uno dei volti nuovi in casa rossoblù, ma sembra un veterano. Due goal da centravanti vero per lui nel 4-0 alla Nissa. Parte dall’esterno ma va a concludere con facilità in area di rigore. Se il buongiorno si vede dal mattino...