VIDEO | Nonostante il ko a Bisceglie, i risultati provenienti dagli altri campi sorridono ai rossoblù che mantengono la categoria con una giornata di anticipo
Tutti gli articoli di Sport
Missione compiuta, anche se stavolta non per meriti propri. Ma poco importa. Quel che conta è la salvezza, arrivata con una giornata di anticipo. Una sconfitta indolore quella subita dalla Vibonese a Bisceglie, perché dagli altri campi arrivano risultati positivi per la squadra del presidente Caffo.
La Cavese perde a Palermo e retrocede direttamente, perché pur avendo una partita da recuperare, al massimo potrà arrivare a 25 punti. La Vibonese, a quota 35, anche perdendo domenica prossima, rimarrebbe a +10 e il regolamento prevede che se fra la quartultima e l’ultima ci sono più di otto punti, allora chi sta in basso retrocede direttamente. L’altro risultato positivo per la formazione di Roselli arriva da Pagani, dove la squadra campana non riesce a battere un già salvo Potenza. E allora la Vibonese, mantenendo 4 punti di vantaggio, domenica prossima non sarà raggiungibile al quartultimo posto. Insomma, è fatta. Missione compiuta. Bene così.
La gara di Bisceglie? In campo un confronto sostanzialmente equilibrato che si ravviva dopo un quarto d’ora con il contropiede avviato da Spina, il quale serve Parigi, la cui gran conclusione di sinistro dal limite termina alto di pochissimo. Alla prima vera occasione da rete, il Bisceglie passa: ci pensa Mansour a inserirsi abilmente nelle maglie della retroguardia ospite, anticipando Ciotti, per poi infilare con un pallonetto Mengoni. Immediata la replica della formazione di Roselli con il centrocampista Pugliese che colpisce in pieno la traversa. Poi il match, pur rimanendo vivo, non regala altri cenni di cronaca da raccontare.
Ripresa subito pimpante e grande riflesso di Mengoni che si distende e nega il raddoppio a Rocco. Poi tre chance per la Vibonese. Al 6’ uscita difettosa del portiere di casa, con Statella che conquista la sfera e la indirizza in porta. Il pallone attraversa tutto lo specchio e va a colpire lentamente il palo, con la difesa pugliese che allontana. Quindi Pugliese su punizione calcia alto e anche Vergara, sugli sviluppi di un corner, in scivolata manda sopra la traversa da pochi passi. A metà ripresa gran botta dalla distanza di Pugliese e risposta dell’estremo difensore Spurio che si rifugia in corner.
Nel finale ci prova anche il neo entrato La Ragione, ma guadagna solo un angolo. Sulla ripartenza del Bisceglie, Pugliese per evitare che Mansour si involi verso la porta, interrompe l’azione con un fallo che gli costa il cartellino rosso. Il risultato non cambia più. La Vibonese esce battuta dal rettangolo di gioco, ma con il sorriso, perché i risultati degli altri campi certificano la salvezza matematica. Un gran bel risultato.
Bisceglie – Vibonese 1-0
Bisceglie (4-4-1-1): Spurio, Giron, Priola, Vona, Mansour, Cittadino, Rocco (26’stMakota), Maimone, Sartore (39’st Romizi), Tazza, Pedrini (33’st Bassano). A disp: Russo, De Marino, Zagaria, Ferrante, Gilli, Musso, Vitale, Casella, Goffredo.Allenatore: Giovanni Bucaro.
Vibonese (3-5-2): Mengoni, Vergara, Redolfi, Bachini (15’st Fomov), Ciotti (35’st La Ragione), Pugliese, Statella (27’stLaaribi), Cattaneo (27’st Tumbarello),Mahrous; Spina, Parigi (15’st Plescia). A disposizione: Marson,Berardi, Falla, Di Santo,Vitiello, Mancino, De Fazio.Allenatore: Giorgio Roselli.
Arbitro: Daniele Perenzoni di Rovereto (Francesco Santi di Prato e Federico Volta di Moliterno (quarto ufficiale: Mario Gascone di Nocera Inferiore)
Marcatore: 20’pt Mansour
Note: gara a porte chiuse. Angoli: 2-5. Ammoniti: Vona, Cittadino, Spurio (B), Bachini, Ciotti, Fomov (V). Espulso Pugliese (V) al 42’st per gioco scorretto. Rec. 2’pt e 5’st