VIDEO | Dopo aver raggiunto la salvezza con un turno di anticipo, la squadra rossoblù affronterà domenica sera la Turris dell’ex Da Dalt con animo sereno e disteso
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Quella che si giocherà domenica sera alle 20.30 al Luigi Razza sarà la classica gara di fine stagione. Vibonese e Turris sono in vacanza da una settimana, anche se i corallini mercoledì hanno giocato, e perduto, in casa della già retrocessa Cavese. Entrambe le squadre hanno messo a frutto la differenza di punti proprio con la stessa Cavese, per festeggiare la permanenza in categoria. Il regolamento prevede che se ci sono più di 8 punti fra la quartultima e l’ultima della classe, allora il play out non si disputa. E il divario rispetto alla Cavese è così ampio che, a norma di regolamento, la quartultima del girone C di Serie C può considerarsi già salva.
Sia la Vibonese, sia la Turris, hanno cambiato allenatore a stagione in corso e, altra analogia, hanno conosciuto una fase di crisi dopo un buon avvio di stagione. Nella gara di andata in Campania, vantaggio ospite di Plescia e pareggio locale nel finale di Romano. In occasione dell’ultima partita, Giacomo Roselli potrebbe dare spazio a quei calciatori che, per vari motivi, hanno giocato di meno, anche se dovrà fare a meno del centrocampista Pugliese e del difensore Bachini, entrambi squalificati.
Con ogni probabilità sarà l’ultima gara al Luigi Razza, in maglia rossoblù, per l’attaccante Plescia, autentica rivelazione del campionato. Fortemente voluto dal ds Condò, dovrà far rientro alla sua società di appartenenza, vale a dire il Renate, dal quale era stato prelevato in prestito. Termina la sua avventura a Vibo con un bottino di 11 reti, il migliore della sua carriera, e una stagione sicuramente da incorniciare a livello personale. Un bottino ovviamente migliorabile qualora dovesse giocare e segnare domani sera in occasione dell’ultima gara della stagione.
Per quanto riguarda la Turris, invece, vi sarà il ritorno, da avversario, a Vibo di Franco Da Dalt, uno dei calciatori più amati dall’ambiente rossoblù, avendo giocato diverse stagioni con Vibonese, vincendo anche il torneo di Serie D. Per l’esterno italo-argentino 117 presenze in campionato, nella stagione regolare, e 4 reti con la Vibonese, ma anche una lunga serie di assist, dribbling, giocate da applausi e discese sulla fascia.