Primo maggio da ricordare per Cosenza e Crotone: i primi festeggiano la matematica permanenza di categoria con un turno d’anticipo, i secondi sono a un passo dalla salvezza.

Ai Lupi basta un pari

La squadra di Braglia sale a 43 punti dopo il pareggio casalingo con il Venezia.

I rossoblù passano in vantaggio al 44’, a legittimare un buon primo tempo, con un eurogol del solito Tutino che batte il portiere avversario Vicario con una sforbiciata al volo su assist illuminante di Palmiero. Al 9’ della ripresa il Venezia pareggia con Bocalon ma poco importa perché il punto conquistato basta ai Lupi per brindare alla matematica salvezza.

Cosenza – Venezia 1-1

COSENZA: Perina; Capela, Idda (33′ st Schetino), Legittimo; Bittante (32′ st Baez), Bruccini, Palmiero, Sciaudone, D’Orazio; Tutino, Embalo (25′ st Maniero). A disp.: Quintiero, Saracco, Mungo, Litteri, Trovato, Garritano, Hristov. All. Braglia.
VENEZIA: Vicario; Coppolaro, Modolo, Domizzi (32′ st Fornasier); Zampano, Segre, Schiavone, Pinato (7′ st Vrioni), Mazan; Zennaro (1′ st St.Clair); Bocalon. A disp.: Facchin, Lezzerini, Zigoni, Besea, Rossi, Cernuto, Garofalo, Soldati. All. Cosmi.
ARBITRO: Minelli di Varese (Raspollini – Scatragli).
MARCATORI: 44′ pt Tutino (C), 9′ st Bocalon (V).
NOTE: Giornata primaverile. Cielo sereno, temperatura di circa 18°C. Spettatori presenti 10.234 di cui 40 ospiti (7962 paganti + 1538 abbonati). In curva Nord “Massimiliano Catena” presenti 551 ragazzi delle scuole e scuole calcio. Ammoniti: Domizzi (V), Idda (C), Mazan (V), St.Clair (V), Fornasier (V). Angoli: 5-4 (pt 5-3). Recupero: 0′ pt; 4′ st.

Pitagorici vicinissimi all’obiettivo

Per il Crotone non c’è ancora la matematica salvezza ma il successo casalingo con il Benevento ha avvicinato in maniera importante i pitagorici, saliti a 40 punti in classifica, all’obiettivo.
Alla squadra di Stroppa, rimasta in dieci uomini dal 35’ per l’espulsione di Benali per somma di ammonizioni, basta la rete di Simy al 2’ della ripresa per conquistare i tre punti. Gli ospiti provano a reagire ma i pitagorici chiudono bene tutti gli spazi e, nonostante l’inferiorità numerica, sembrano giocare con l’uomo in più creando diverse occasioni con Simy e poi col subentrato Firenze (30’ st), tiro a giro che fa la barba al palo. Nel finale i sanniti provano l’assalto ma il Crotone non rischia mai nulla e al triplice fischio si infiamma l’Ezio Scida.

Crotone – Benevento 1-0

CROTONE: Cordaz; Curado, Spolli, Vaisanen (12’ Marchizza); Sampirisi (38’ st Mili?), Benali, Barberis, Zanellato, Molina; Machach (19’ st Firenze), Simy. A disp: Festa (GK), Figliuzzi (GK), Cuomo, Kargbo, Gomelt, Mraz, Valietti, Nanni, Tripicchio. All. Stroppa
BENEVENTO: Montipò; Letizia, Volta, Caldirola, Gyamfi; Tello (24’ st Buonaiuto), Viola, Bandinelli; Ricci (12’ st Vokic); Coda, Armenteros (33’ st Insigne). A disp: Gori (GK), Zagari (GK), Antei, Di Chiara, Goddard, Crisetig, Improta, Asencio. All. Bucchi
Arbitro: Sacchi di Macerata
Marcatore: 2’ st Simy (C)
NOTE - Ammoniti: Coda (B), Caldirola (B), Viola (B), Simy (C). Espulso: Al 35’ Benali (C) per doppia ammonizionee. Recupero: 2' pt, 5' st.