L'allenatore dei rossoblù: «Noi con 40 allenamenti meno degli altri. Il nuovo acquisto può fare bene sia a tutta fascia che sulla prima linea»
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Marco Zaffaroni sa benissimo che Ascoli-Cosenza sarà una partita di quelle difficili per la sua squadra. «Quaranta allenamenti e tre amichevoli in meno rispetto alle altre squadre sono qualcosa di oggettivo - ha detto in conferenza stampa -. Il match dovrà tenere conto delle nostre condizioni attuali, quindi di quello che possiamo fare e non di ciò che ci piacerebbe dimostrare. Abbiamo le armi per lottare su tutti i palloni e, terminata la sfida, dovremo poter affermare: “i ragazzi hanno dato il massimo”».
Tra palle inattive e responsabilità
Uno dei punti critici dell’ultima stagione, che ha portato il Cosenza a retrocedere mestamente, sono stati i calci franchi. Tanti i gol incassati da punizioni e corner. «Le palle inattive sono diventate un aspetto fondamentale nel calcio – aggiunge -. Sotto questo punto di vista bisogna lavorare parecchio, ma conterà molto l’attenzione e la predisposizione a sistemarsi nel modo giusto». Zaffaroni ha già capito come all’ombra della Sila si viva di pane a calcio. «L’ambiente? Appena si arriva a Cosenza si respira l’aria di una società importante, con una storia di tecnici di un certo tipo. Si ha, per farla breve, la percezione di grande interesse nei confronti della squadra. Le responsabilità sono tante, ma vogliamo dimostrare rispetto e serietà ai tifosi. Guai a sbagliare, perché affronteremo tante compagini blasonate. Il tutto sarà uno stimolo per me e per i miei calciatori».
Cosenza, ufficiale l’arrivo di Caso
Poco prima della conferenza di Zaffaroni, il Cosenza ha ufficializzato l’arrivo di Giuseppe Caso (‘98). È un calciatore offensivo che arriva in prestito secco dal Genoa. «Gradualmente stiamo cercando di inserire qualità in organico - commenta il tecnico -. Caso è un calciatore che può ricoprire tutti i ruoli della prima linea, ma ha le caratteristiche per giostrare anche a tutta fascia. Il calciatore moderno ormai deve saper fare bene entrambe le fasi. Presente ad Ascoli? Lo valuteremo in questi ultimi due allenamenti». La squadra partirà in giornata e farà tappa a Bari. Domani mattina rifinitura in Puglia, poi trasferimento nel quartier generale di Teramo. Domenica sera, infine, fischio d’inizio alle 20.30.