Finisce 0 a 0 con i lupi in inferiorità numerica per un tempo. È il nono pareggio stagionale per la squadra di Occhiuzzi
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Allo stadio “Adriatico” di Pescara non arriva la vittoria del Cosenza, che gioca per un tempo in inferiorità numerica e porta a casa l’ennesimo pareggio stagionale. La mancanza di un’attaccante si fa nuovamente sentire nella squadra di Occhiuzzi: rossoblù bravi però a soffrire e portare a casa almeno un punto che muove la classifica.
La partita
Primi minuti di totale equilibrio tra le due squadre: il Pescara prova a tenere il pallino del gioco ma il Cosenza è attento in difesa e cerca di pungere in ripartenza ma come al solito in avanti il peso specifico dei lupi non è adeguato.
Al 5’ i padroni di casa ci provano con Galano che calcia di sinistro ma trova la deviazione in angolo da parte di Idda. Dagli sviluppi del corner colpo di testa di Guth: Falcone blocca in due tempi. Il Pescara ci prova ancora ed al 9’ Bocchetti calcia alto ma da ottima posizione. Il primo tiro di marca rossoblù arriva all’11’: Kone dalla distanza costringe Fiorillo a rifugiarsi in angolo.
Il Pescara gioca meglio
Gli abruzzesi sono più propositivi, mentre i lupi aspettano gli avversari nella propria metà campo. Al 25’ Memushaj impegna Falcone che respinge con i pugni. Il Cosenza crea l’occasione più pericolosa del primo tempo al 27’: Baez in diagonale impensierisce Fiorillo che devia in angolo.
Cosenza in dieci
Al 40’ Bittante commette fallo su Maistro: l’arbitro lo ammonisce. Il numero 27 del Cosenza viene nuovamente ammonito nel giro di un minuto: Serra considera da giallo anche l’intervento su Bellanova. Decisione al limite e Cosenza in dieci.
Secondo tempo
I biancazzurri giocano meglio anche nei minuti iniziali della ripresa: il Cosenza deve fare i conti con l’inferiorità numerica. Al 63’ i pescaresi segnano ma Galano è in netta posizione di fuorigioco nel momento in cui colpisce di testa dagli sviluppi di un calcio di punizione. Ceter manda fuori con un colpo di testa al 68’, mentre il Cosenza ci prova con Corsi che al 78’ arriva in area del Pescara, calcia ma viene murato. A 7’ dal termine clamorosa occasione per il Pescara: triangolo Nzita – Busellato – Nzita, con quest’ultimo entra in area ma calcia fuori. Padroni di casa ad un passo dal vantaggio.
Il Pescara domina nel finale
Al 88’ Falcone salva ancora, questa volta sul tiro dal limite di Valdifiori. Si salva il Cosenza al 93’ con Guth che colpisce di testa dagli sviluppi di un angolo ma centra in pieno la traversa. All’ultimo secondo ancora un’occasione per il Pescara: il calcio di punizione di Vokic finisce a lato di un soffio. Finisce qui.
Il tabellino
PESCARA(3-5-2) Fiorillo - Guth, Bocchetti (53’ Balzano), Scognamiglio - Bellanova, Omeonga (52’ Valdifiori), Memushaj (75’ Vokic), Maistro(56’ Busellato), Jaroszynski (75’ Nzita)- Galano, Ceter. A disposizione: Alastra, Ventola, Fernandes, Crecco, Riccardi, Blanuta, Bocic.
COSENZA (3-4-1-2): Falcone - Tiritiello, Idda, Legittimo – Corsi (81’ Bouah), Sciaudone (81’ Petrucci), Kone, Bittante – Bahlouli (75’ Ba) – Baez (68’ Sacko), Carretta (46’ Vera). A disposizione: Saracco, Ingrosso, Bruccini, Sueva, Petre, Borrelli, Gliozzi.
ARBITRO: Marco Serra di Torino
NOTE: Partita a porte chiuse. Ammoniti: Carretta, Bittante, Corsi, Balzano, Ba. Espulsi: Bittante al 45’ per doppia ammonizione.