Il Cosenza è ancora lì in mezzo al campo a mangiarsi le mani. I lupi, all’esordio in B da matricola dopo la promozione conquistata lo scorso anno, hanno sfiorato l’impresa ad Ascoli. La formazione di Braglia “picchia” subito i padroni di casa che al 19’ si ritrovano sotto dopo il gol realizzato da Riccardo Maniero. Il Cosenza amministra ma nel finale l’Ascoli cresce e in pieno recupero rovina la festa ai calabresi con il centro di Brosco al minuto ‘95.
Va molto peggio al Crotone che sul campo del Cittadella ne incassa tre e torna in Calabria con le ossa rotte. Il gruppo di Giovanni Stroppa va sotto già al 4’ con Scappini. Al 50’ sono due i gol di svantaggio: Finotto inventa il secondo assist della serata e manda in rete Schenetti. I pitagorici sono alle corde e nonostante i cambi dalla panchina diano nuova linfa all’89’ (in inferiorità numerica per l’espulsione di Golemic) subiscono il tris firmato Strizzolo.