VIDEO | Gli squali resistono nel primo tempo e si salvano grazie a due pali colpiti dagli avversari. Nella ripresa arrivano i due gol dei nerazzurri con Eriksen e Hakimi
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L'avventura del Crotone in Serie A finisce alla 34esima giornata. Allo stadio Ezio Scida dopo una prima frazione di gioco chiusa sullo 0-0, nella ripresa la squadra della città di Pitagora subisce due e saluta la massima Serie. Per l'Inter una vittoria importante che avvicina i nerazzurri al 19esimo scudetto. Se domani l'Atalanta non vincerà in casa del Sassuolo la squadra di Conte potrà festeggiare il tricolore.
La partita
Inizia bene il Crotone che dopo neppure il primo giro di lancette va alla conclusione con Ounas: tiro respinto da Handanovic. La risposta nerazzurra arriva sul capovolgimento di fronte: conclusione di Sensi su assist di Lukaku e pallone deviato da Cordaz. Allo Scida ritmi alti ed occasioni da una parte e dall’altra. Al 10’ il Crotone ci prova con l’azione di Simy che ci prova centralmente ma la difesa dell’Inter riesce a stoppare l’attaccante nigeriano.
Inter pericolosa
La squadra di Conte inizia a prendere le misure alla squadra di Cosmi che con Ounas e Simy cerca di mettere in difficoltà i prossimi campioni d’Italia. Al 23’ dagli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Sensi arriva il legno degli ospiti: lo colpisce Lukaku di testa. La formazione ospite cerca a tutti i costi la strada giusta per sbloccare il match ed al 40’ l’occasione la crea Bastoni: su un bel cross dalla destra il difensore interista svetta di testa anticipando Djidji ma manda di un soffio a lato. Il gol non arriva. Al 44’ è ancora un palo a dire no all’Inter, stavolta è Lautaro che conclude di potenza e vede il pallone impattare sul legno. Il Crotone si salva ed il primo tempo termina con il ristultato ad occhiali.
Secondo tempo
I nerazzurri ritornano in campo con la voglia di sbloccare subito una gara che nel primo tempo ha visto il Crotone resistere agli attacchi della squadra di Conte e salvarsi anche grazie ai pali colpiti da Lukaku e Lautaro. Al 46’ Magallan arriva di testa sul cross di Brozovic e appoggia a Cordaz, preso però in lieve controtempo. Nessun problema di sorta per il capitano pitagorico. I nerazzurri ci provano soprattutto per vie centrali con la difesa crotonese brava a fermare i continui attacchi. Il Crotone non può però fare nulla al 69’: Lukaku serve Eriksen che va al tiro e riesce a mettere il pallone alle spalle di Cordaz. Sull’azione è decisiva però la deviazione di Magallan sul tiro dello svedese.
Il Crotone ci prova al 82’ con Messias che riesce a servire Simy: l’attaccante solo davanti ad Handanovic sbaglia la conclusione mandando il pallone a lato. La squadra lombarda raddoppia un minuto più tardi con una ripartenza finalizzata da Lukaku. Un gol però non convalidato poiché il var ravvede un fuorigioco di Perisic coinvolto nell’azione che aveva portato il belga a segnare. L’Inter il gol lo trova però al 93’: Crotone ribaltato in contropiede, lancio di Barella per Hakimi che solo davanti a Cordaz lo trafigge con un perfetto rasoterra. Finisce qui. Il Crotone ritorna in B, l'Inter invece ritornerà ad essere Campione d'Italia.
Il tabellino
CROTONE (3-5-2) – Cordaz; Magallan, Golemic, Djidji; Molina, Messias, Cigarini (45′ Eduardo), Benali, Reca (37′ Pedro Pereira); Ounas (71′ Riviere), Simy. A disp. Festa, Crespi, Cuomo, Rojas, Rispoli, Marrone, Petriccione, Vulic. Allenatore: Cosmi.
INTER (3-5-2) – Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Sensi (64′ Eriksen), Darmian (64′ Perisic); Lautaro (64′ Sanchez), Lukaku. A disp. Padelli, Radu, Gagliardini, Vecino, Ranocchia, Young, D’Ambrosio, Pinamonti. Allenatore: Conte.
ARBITRO: Prontera
MARCATORI: 69′ Eriksen, 90′ Hakimi
Note: Gara giocata a porte chiuse. AMMONITI: Brozovic, Riviere, Eriksen