Un continuo turbinio di emozioni e capovolgimenti di fronte, candidandosi come una delle più belle partite della stagione del campionato di Promozione B. Bovalinese-Val Gallico non ha fatto mancare nulla: gol, spettacolo e intensità. Il nono turno del campionato, infatti, si è aperto col botto e con la formazione amaranto che batte con un pirotecnico 4-3 la squadra gallicese. Eppure è successo di tutto nell'arco dei novantacinque minuti di gioco. Match che si sblocca al 26' pt con il solito Carvajal che capitalizza al meglio un cross di Tavdgiridze. A mezz'ora inoltrata arriva però il pareggio a firma di Gliozzi, con una conclusione sul primo palo. Qualche minuto più tardi il Val Gallico rimane in dieci uomini a causa dell'espulsione di Dominguez. Nella ripresa, nonostante l'inferiorità numerica, la squadra di mister Aquilino trova addirittura il doppio vantaggio grazie al gol del baby Zagari (classe 2007) e a quello ancora di Carvajal (doppietta e undicesimo gol stagionale). La Bovalinese, però, non accusa il colpo e, anzi, c'è la reazione ancora con Gliozzi che concretizza un assist di Calderone. Addirittura nei minuti di recupero i padroni di casa la ribaltano grazie alla clamorosa doppietta di Coffa.

Le parole di Frascà

Una gara al cardiopalma ma che attesta la grande forza (anche di cuore) della Bovalinese, come si evince nelle parole di mister Frascà ai nostri microfoni: «Abbiamo affrontato una grande squadra che ha 4-5 elementi fortissimi e di categoria superiore, ma l'abbiamo portata a casa meritatamente. Fatta una bella gara anche se loro sono rimasti in dieci per più di un tempo, ciò però non toglie la grossa prestazione dei miei. I ragazzi ci hanno creduto e hanno cominciato a martellare e, alla fine, a tempo quasi scaduto sono prevenuti alla vittoria ribaltando completamente o svantaggio». Una Bovalinese che, dunque, continua a salire in classifica e confermandosi mina vagante ma, nonostante ciò, c'è un dato che la vede sopra tutti, ovvero è l'unica squadra del campionato di Promozione a essere andata sempre a segno in queste prime nove giornate: «Diciamo che i ragazzi producono tanto - continua Frascà - anche se spesso fanno errori sotto porta, ma è anche vero che chi non sbaglia vuol dire che è perfetto e nessuno lo è. Produciamo tanto ma qualche volta bisogna stare attenti a non prendere gol, perché se non si prendono aumenta la possibilità di non perdere».