Conquistare tre punti in un derby è sempre un aspetto positivo per la Milani Rende. La compagine gialloblu resta attaccata al treno per la promozione in Serie B, sinora ha steccato solamente nell’incontro contro la capolista Taurianova. Di ben altra pasta era l’ultimo avversario in campionato: il Montalto è un team che può restare senza dubbio in Serie C grazie alla sinergia societaria e a pallavolisti di buona esperienza e volontà, ma non ha al momento la qualità dei gialloblu. Tutto ciò si è visto nella gara terminata 3-0, l’amicizia tra club – suggellata da targhe e omaggi reciproci – ha animato il pre e il post partita, mentre sul parquet c’è stata molta intensità da una parte e dall’altra.

Il Rende ha fatto leva sulla maggiore incisività sotto rete e una capacità di restare concentrata soprattutto nel terzo parziale. Evitati i black out, i padroni di casa proseguono il loro percorso in campionato, cresce del resto l’amalgama del gruppo nonché la forma generale. Lo sa bene anche il tecnico Luigi Aloe, soddisfatto del match nonostante qualche difficoltà iniziale: «La partita è andata secondo previsioni, abbiamo commesso qualche errore nella prima parte, ma siamo riusciti a migliorare e controllare il match dalla metà del secondo set in poi». Nonostante la netta vittoria, Aloe ha sottolineato l’importanza di lavorare sulla concentrazione e sulla capacità di chiudere le partite con maggiore cinismo: «Non siamo una squadra che può permettersi atteggiamenti superficiali. Ci manca ancora un po’ di pazienza nelle situazioni delicate, ma quando ci stabilizziamo dimostriamo il nostro valore».

Del resto, per Rende inizierà un mese particolarmente importante. Gli impegni, da qui sino a fine anno, sono tutti rilevanti: la trasferta di Paola sabato prossimo, poi il match casalingo contro Lamezia e ancora Catanzaro e Tigano fuori casa, intervallato da un altro derby contro l’Area Brutia. Cinque gare quindi con la possibilità di tentare un en plein per chiudere il 2024 da protagonisti. In vista dei prossimi impegni, il mister rendese ha dichiarato di voler lavorare sulla consapevolezza mentale della squadra, piuttosto che su aspetti tecnici specifici: «Adesso dobbiamo concentrarci sull’affrontare la prossima sfida a Paola con la giusta mentalità. Siamo in grado di competere contro chiunque, ma dobbiamo dimostrarlo sul campo».