Sostanza, qualità e la giusta lucidità nei momenti finali. È la sintesi forse estrema ma particolarmente efficace della vittoria conquistata dal Bisignano Group ieri sera nella palestra casalinga di Collina Castello, il 3-1 contro il Bronte Catania è un giusto premio per il lavoro svolto sinora dal gruppo allenato da coach D’Amico.

Pubblico come sempre delle grandi occasioni per la prima gara in campionato dei biancazzurri, che lo scorso anno hanno conquistato la salvezza e partono quanto meno da ciò per potersi riconfermare nel torneo di Serie B. L’avversario di giornata è stato particolarmente ostico, il Bronte Catania ha saputo tenere sulla corda Bongiorno e compagni in quasi due ore di gioco particolarmente vibranti e ricche di colpi di scena.

Nel match arbitrato da Cece Pellegrino e Vincenzo D’Alise, il primo set è conquistato dal Bisignano: il parziale di 25-18 aveva lasciato forse fin troppa convinzione alla squadra di casa. Il secondo set è così molto più equilibrato, contando anche sulla voglia di rivalsa dei singoli: tante buone giocate, qualche errore (evitabile) in ricezione e un finale al cardiopalma con il 25-27 a rimettere tutto in parità. Il pubblico è dalla parte dei locali, la differenza – soprattutto in gare del genere – si sente tutta, quando c’è da mettere pressione agli avversari. Il terzo parziale si basa infatti sulla maggiore qualità mostrata sotto rete, testimoniato dal 25-22 conquistato.

Non sono però ancora finite le emozioni a Collina Castello, il quarto parziale è un incrocio di varie emozioni: i siciliani volevano portare la gara in pari e giocarsi tutto all’ultimo campo, i bisignanesi hanno saputo tenere botta e stringere i denti. Il quarto set chiuso sul 29-27 fa partire la festa cratense per i primi tre punti in campionato. Buona già l’amalgama cratense, si cercherà il bis nel torneo di Serie B già sabato 2 novembre quando il gruppo biancazzurro sarà di scena contro la Ricchigia Gupe, poi il calendario vedrà nuovamente in casa il Bisignano (il 9 novembre) contro la Papiro Volley.