La prima gara del 2025 in Serie A1 è decisamente da dimenticare in fretta per la Smile Cosenza, sconfitta nettamente nell’impianto di Ostia, ospite della corazzata Sis Roma. Se nel match d’andata si era imposta la squadra della Capitale per 14-8 con le rossoblù comunque a mostrare segnali incoraggianti, nel match di oggi pomeriggio il copione è stato ben diverso: Roma-Cosenza 21-3 è un punteggio di per sé molto eloquente.
La partita valevole per il decimo turno di campionato è iniziata subito con il vantaggio delle capitoline che, dopo solamente 37 secondi, siglavano il primo punto grazie a un’imbeccata di Carosi.
Il primo parziale è stato chiuso dalle locali sul 4-2, il Cosenza era andato in gol con una doppietta di Santoro che per due volte aveva rimesso la gara in parità, mentre dal secondo gioco in poi la partita ha registrato un dominio netto per la squadra allenata da Marco Capanna.
Roma ha dominato sul 6-0, chiudendo metà gara quindi sul 12-2, per poi proseguire con i suoi attacchi e maturare nel terzo parziale un altro 5-1, dando solamente a Mandelli la soddisfazione, per la Smile, di realizzare un rigore. Con l’ultimo parziale finito nuovamente sul 6-0, il conto è presto fatto: Roma dilaga su Cosenza 21-3, contesa dominata dalle giallorosse che rivedono la vetta e hanno mandato in rete dieci giocatrici di movimento.

Una sorta di cooperativa del gol ha abbattuto la difesa rossoblù, l’organico di Fasanella sa come – dopo la lunga pausa del campionato – non dovrà essere una giornata storta a cambiare gli umori stagionali, dopo un buon girone d’andata. Le ragazze cosentine restano seste in classifica a 15 punti, torneranno in acqua sabato 1 febbraio nel match interno contro l’Ekipe Catania alla piscina di Campagnano: un’altra gara dal pronostico impervio, poi il calendario prevedrà due trasferte agevoli contro Ancona e Lazio, squadre che chiudono attualmente il fondo della classifica di Serie A1.