La notizia della mancata conferma di Graziano Nocera ha fatto praticamente il giro del mondo! Dopo il Triplete e tanto altro ancora, sembrava che le strade dovessero proseguire assieme. Nulla di tutto questo. A sorpresa è arrivato il comunicato della società che di fatto dà il benservito all’allenatore della promozione. A stretto giro di posta, ecco le dichiarazioni del diretto interessato. «Poco meno di due settimane addietro – afferma Graziano Nocera - ci siamo ritrovati tutti assieme a festeggiare l’ennesimo trionfo conseguito in due stagioni ricche di soddisfazioni. Mai avrei pensato di ritrovarmi a distanza di poco tempo a scrivere queste righe di saluto. Come ormai tutti saprete, non sono stato confermato dalla Gioiese per la prossima stagione che la squadra disputerà in quella Serie D che tutti assieme abbiamo conquistato sul campo, in un mix di entusiasmo, sacrifici, passione, rinunce, attaccamento ai colori sociali».

Quindi aggiunge: « Mi preme evidenziare come questa decisione sia stata presa in maniera unilaterale dalla società ASD Gioiese 1918, in quanto mi è stato riferito dal direttore Gino Ventra che con il nuovo socio che starebbe per entrare in società, ci sarebbero delle “incompatibilità caratteriali”. Ne prendo atto e comprendo ancora di più che nel calcio non si finisce mai di imparare. Certo mi è dispiaciuto sapere dai social che non sarei rimasto visto quel che abbiamo passato in questi due anni, assieme, fianco a fianco: mi sarei aspettato quantomeno una convocazione da parte della società».

Graziano Nocera

Termina qui, allora, la sua avventura con la Gioiese «ma sicuramente non si esaurisce l’affetto verso questi colori. Ci tengo a ringraziare la società nella sua interezza: abbiamo condiviso tanti bei momenti. Il bilancio è sotto gli occhi di tutti: due promozioni consecutive, con la scalata in Serie D, una Coppa Italia e la Supercoppa. Ma non è soltanto con i trofei, per quanto prestigiosi e numerosi, che si può pesare questa splendida avventura. Non posso dimenticare il grande lavoro svolto in questi due anni con il mio staff tecnico, con Peppe Babuscia e Pasquale Avventuroso per quanto riguarda il Settore giovanile e la Scuola calcio. Non posso dimenticare il clima di diffidenza che circondava la squadra e l’affetto e la passione che poi sono sempre più cresciuti attorno alla Gioiese. Credo di aver contribuito tanto a far avvicinare la gente verso questi colori e sono grato a tutti coloro che hanno sposato la causa viola per l’amicizia che ci lega. Porterò con me tanti sorrisi, abbracci, incoraggiamenti, complimenti ed anche le critiche, sono state da sprone per vincere quest’anno tutto ciò che si poteva vincere».

Ed infine: «Grazie ai tifosi che ci hanno seguiti ovunque. Durante la partita tutti noi ci siamo sempre sentiti più forti anche grazie a loro. Un abbraccio ai miei calciatori: sono stati eccezionali umanamente e sportivamente: i risultati parlano per loro. Auguro alla Gioiese le migliori soddisfazioni e di conseguire sempre più traguardi prestigiosi».