Sul campo ha vinto il Catania (0-4), ormai virtualmente promosso in Serie C. Sugli spalti a vincere è stato il numeroso pubblico presente anche dalla Sicilia per quella che è stata una vera e propria festa dello sport. Davanti a circa 2.000 spettatori a Locri gli amaranto di Renato Mancini (oggi squalificato) escono a testa altissima dal confronto con la capolista del girone I al termine di un match in cui a prevalere è stata la differenza di tasso tecnico tra le due squadre.

Pronti via e gli etnei passano con Marco Chiarella, il cui tap-in vincente non lascia scampo a Iannì. La reazione del Locri è tutta nel destro a giro di Farina, che fischia alla sinistra del palo di Bethers. I siciliani non mollano e intorno alla mezz’ora raddoppiano con De Luca su assist perfetto di capitan Lodi.

Nella ripresa i padroni di casa restano in dieci dopo l’espulsione di Mbaye e il Catania cala il tris con Sarao sugli sviluppi di un corner battuto da Lodi, prima del definito poker realizzato in fotocopia da Rapisarda. Nonostante il ko interno il Locri conserva il secondo posto in classifica mentre il Catania aspetta solo il conforto della matematica per festeggiare la promozione in C.