Il sindaco Scarcella: «Se vince la squadra, vince anche l'amministrazione comunale». Il presidente Martino: «In un anno riconquisteremo la Serie D»
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Si è parlato chiaro, si sono messi sul tavolo i problemi da superare, con un occhio fiducioso verso il futuro, nella conferenza stampa avvenuta oggi alle ore 17:00 presso la sala consiliare di Gioia Tauro, in cui l’amministrazione comunale -nelle persone della neo sindaca Simona Scarcella e l'assessore allo sport Totò Parrello- ha incontrato la Società e i tifosi della squadra calcistica della città, la Gioiese.
Un primo incontro era già avvenuto in periodo di campagna elettorale. La sindaca e l'assessore Parrello hanno riconfermato la massima operatività, impegno e concretezza per dare un contributo importante alla Gioiese. È stata garantita massima apertura verso i tifosi e un filo diretto di collaborazione con la società.
«Se vince la Gioiese, vince la mia amministrazione comunale - ha affermato Simona Scarcella -. La necessità è che la Gioiese torni a giocare a Gioia Tauro. Rappresenta un motivo d'orgoglio. Faremo il possibile affinché avvenga». In merito alla questione stadio, sono state evidenziate delle integrazioni richieste dai vigili del fuoco per cui, subito, dal 3 luglio, la nuova amministrazione si è attivata. Ora intercorreranno dei tempi tecnici per ricevere il parere, e successivamente indire una gara per eseguire gli interventi.
È stata sottolineata la richiesta fatta al Coni della rimozione del vincolo di polivalenza dello stadio, che apre a nuovi scenari. L'amministrazione Scarcella ha, altresì, proposto di farsi carico della manutenzione del manto erboso del "Pasquale Stanganelli". Il direttore sportivo Paolo Campolo ha richiamato l'attenzione sull'importanza del terreno di gioco per garantire anche l'incolumità dei calciatori. L'ingegnere della Gioiese Scaramozzino, il quale ha seguito tutto l'iter relativo alle modifiche imposte dalla Figc relative allo stadio, ha rimarcato la priorità dell'accatastamento della struttura, che ancora manca e per cui non si possono chiedere finanziamenti.
Settimana prossima è previsto un incontro con il responsabile del settore tecnico comunale al fine di trovare una soluzione in tempi strettissimi. Il presidente viola Filippo Martino ha proposto la posa dell'erba sintetica per risolvere in via definitiva il problema del terreno di gioco. Ciò richiederebbe un investimento maggiore di quello che già è preventivato, e il presidente si è detto pronto a contribuire economicamente.
La sindaca Simona Scarcella, ringraziando per gli investimenti profusi per la squadra della città, ha fatto notare che non c'è modo di variare il bilancio annuale già approvato dall'ex amministrazione. In ogni caso, ha garantito massima disponibilità a visionare le carte, provare a intercettare finanziamenti e a stanziare fondi futuri. I tifosi della Gioiese, rappresentati dal capo ultras Mino Cutrí, hanno espresso la necessità di giocare in casa, e se ciò non dovesse avvenire nelle prime gare, quantomeno che venga messo a disposizione un servizio bus per raggiungere la squadra.
Il presidente Martino ha fatto presente che sta pagando vertenze pregresse al suo insediamento, al fine di iscrivere la squadra al prossimo campionato di Eccellenza. Ha assicurato che la società sta lavorando per ingaggiare lo staff tecnico e definire gli ultimi passaggi con calciatori importanti, dando priorità agli atleti di Gioia Tauro. «Mi sento per metà reggino e per metà gioiese - ha affermato Martino -.Portiamo avanti il progetto e in un anno riconquisteremo la Serie D, per festeggiare in uno stadio ultimato e con l'erbetta sintetica».
Il presidente ha informato che il responsabile del settore giovanile anche per questa stagione calcistica sarà Domenico Bagalà. È stata annunciata l'apertura della sede della Gioiese di fronte lo storico campo sportivo "Cesare Giordano", struttura dove attualmente si svolgono gli allenamenti della squadra. Congratulazioni e soddisfazione esternati da Simona Scarcella per la realizzazione di questo importante punto di aggregazione a disposizione della comunità di Gioia Tauro.