VIDEO | Il personaggio della settimana è il difensore del Soriano. Classe 2006, già nelle giovanili della Sampdoria, garantisce corsa e sostanza sulla fascia destra
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Ha compiuto da poco 17 anni. È nato nel 2006, ma in campo neppure si vede che è un under. Il tecnico Giuseppe Giovinazzo gli ha affidato la fascia destra, senza guardare la sua giovane età e Gabriele Mercurio sta ripagando con i fatti la fiducia. Dopo i trascorsi con le giovanili della Sampdoria è ripartito dai Dilettanti. Gioca nel Soriano e ha dei margini di crescita evidenti. Nella squadra vibonese Mercurio ha trovato l’ambiente adatto per migliorare ancora, in un contesto adeguato. «Stiamo facendo bene – dice in merito - e la nostra forza sta nella compattezza. Siamo una grande famiglia. Nello spogliatoio c’è unità d’intenti, ci si aiuta l’un l’altro. La squadra mi sta dando parecchia fiducia e lo stesso vale per il mister, il direttore e tutti gli altri».
Il direttore generale Mimmo Varrà non sbaglia un colpo e ci ha visto giusto anche con Gabriele Mercurio: un vero e proprio stantuffo sulla fascia destra. «È stato lui a convincermi a far parte del Soriano e dopo le sue parole è maturata in me la convinzione di poter giocare nel contesto giusto per me. Mi sprona costantemente e mi dà tanti consigli, così come lo staff tecnico e i compagni. Sono felice di aver fatto questa scelta: c’è un bel progetto e adesso che possiamo giocare sul nostro campo e davanti alla nostra gente, siamo tutti più felici».
Classe 2006, il terzino di Gioia Tauro è il più piccolo della compagnia ed è anche uno dei protagonisti del campionato di Eccellenza, dove ha totalizzato 9 presenze in undici giornate. «Sì, è proprio così: sono un under, ma se gioco è perché lo merito e quindi nei miei confronti c’è grande fiducia da parte del tecnico Giovinazzo, del nostro direttore Varrà, dello staff, della società e dei compagni. E proprio perché c’è questa grande fiducia nei miei confronti, avverto l’obbligo di fare sempre bene e meglio, per ripagare le attenzioni riposte verso di me».
Per il Soriano, domenica, nuovo match impegnativo, stavolta in casa del Cittanova. «Conosciamo bene il valore del nostro avversario. Lo abbiamo incrociato in coppa la scorsa settimana. È una squadra forte, proprio come lo è il Soriano. Scenderemo in campo con qualche assenza, ma ci faremo trovare pronti, come sempre, per disputare una grande partita».