Il Foggia si conferma la bestia nera del Crotone, almeno in questo scorcio iniziale di stagione. Dopo la sconfitta rimediata in campionato, lo scorso 15 ottobre, i pitagorici perdono contro i pugliesi anche la sfida valida per gli ottavi di Coppa Italia di Serie C. Al "Pino Zaccheria", i padroni di casa si impongono per 2-0. Crotone che saluta dunque la competizione nazionale e a questo punto, i rossoblù, sono chiamati a concentrare tutte le loro forze sul campionato. 

Il match

Lerda, che in Coppa può guidare i suoi dalla panchina, mentre in campionato dovrà ancora scontare altri due turni di squalifica, manda in campo molti degli elementi che hanno finora trovato poco spazio. 

La gara dello "Zaccheria" si apre con i padroni di casa subito propositivi e pericolosi. Già al 4' la prima occasione, con Branduani costretto ad uscire di testa su un lancio rossonero verso la porta pitagorica. Sul pallone si fionda Frigerio che, però, perde l'attimo buono.

I Satanelli ci riprovano 2 minuti più tardi, questa volta con Tonin che, prima approfitta di un errore in disimpegno commesso dal duo Awua-Yakubiv, poi punta l'area avversaria e lascia partire un tiro insidioso: Branduani si rifugia in angolo. 

Gli squali prendono coraggio e cercano di creare qualche pericolo prima con il rasoterra di Rojas dalla distanza (10'), poi con la conclusione di Spaltro (13'). In quest'ultimo caso Dalmasso respinge centralmente, la difesa rossonera poi fa il resto e spazza il pallone. 

Il Foggia alza i ritmi e al 19' la squadra di Gallo è pericolosa: dagli sviluppi di un angolo Branduani respinge il pallone che si alza a campanile, la sfera arriva a Di Pasquale la cui conclusione viene deviata in angolo da Papini. 

Il gol è nell'aria e arriva al 24': di Schenetti va al tiro dalla distanza, il pallone si insacca in porta passando sotto le braccia di Branduani. I pugliesi, non sazi, cercano subito il raddoppio: Costa crossa per la testa di Ogunseye, la sfera si spegne di poco a lato. 

Nel finale di tempo gli squali cercano il gol del pareggio: prima ci provano con il tiro da fuori di Panico (40'), poi con la conclusione di Tumminello dai 20 metri (46'), pallone alto. Dopo un minuto di recupero l'arbitro manda tutti a bere il più classico tè caldo. 

Secondo tempo

La ripresa inizia con un doppio cambio per la formazione di Lerda: fuori Tumminello e Awua, dentro Trubuzzi e Giancotti. Il Foggia inizia con lo stesso spirito arcigno della prima parte del match e dopo 2' trova il gol del raddoppio con Di Pasquale, ma l'urlo di gioia rossonera si strozza in gola con l'arbitro che annulla per offside.

I padroni di casa provano ad addormentare il match, mentre il Crotone cerca di buttarsi in avanti alla ricerca del pareggio. La formazione di Lerda deve però fare i conti con una difesa attenta che spegne sul nascere ogni idea offensiva dei pitagorici. Al 25' Rojas orchestra un bel contropiede, vede e serve sulla destra Bernardotto che si invola verso la porta di Dalmasso: il numero 11 del Crotone arriva però scarico e lascia partire un tiro centrale, facile il controllo per il portiere dei rossoneri. 

Il Foggia ha tutta l'intenzione di chiudere la sfida e prova a tenere in mano il pallino del gioco. I Satanelli stazionano nella metà campo pitagorica e al 32' sono pericolosi dalle parti di Branduani: dopo in cross dalla corsia sinistra, Vuthaj non arriva di poco alla conclusione. Sarebbero stati problemi seri per Branduani. 

Nei minuti finali il Crotone tenta l'assalto ma a spegnere definitivamente ogni speranza ci pensano i rossoneri. Contropiede foggiano sulla destra, Garattoni mette in mezzo, Vuthaj di tacco apparecchia per Peschetola che non si lascia pregare e deposita il pallone alle spalle di Branduani. È il gol che fissa il risultato sul definitivo 2-0.

Il tabellino 

Foggia (3-5-2): Dalmasso; Leo, Di Pasquale, Rizzo; Garattoni, Chierico (67’ Frigerio), Odjer (78’ Di Noia), Schenetti (78’ Petermann), Costa; Tonin (67’ Vuthaj), Ogunseye (79’ Peschetola). A disp.: Raccichini, Illuzzi, Malomo, Peralta, Sciacca, Maresca, Iacoponi, Battimelli. All.: Gallo
Crotone (3-5-2): Branduani; Spaltro (86’ Abbruzzese), Papini, Yakubiv; Cantisani, Rojas, Awua (46’ Giancotti), Bernardotto, Crialese; Tumminello (46’ Tribuzzi), Panico (68’ Filosa). A disp.: Dini, Lucano, Giron, Golemic, Bove, Gomez, Vitale, Mogos, Chiricò, Calapai. All.: Lerda
Marcatori: 24'pt Schenetti, 45' st Peschetola. 
Arbitro: Grasso di Ariano Irpino
Ammoniti: 10’pt Awua (C), 26’pt Di Pasquale (F), 39’pt Odjer (F), 2’st Rizzo (F), 15’st Dalmasso (F), 20’st Chierico (F), 47’st Giancotti (C).