Il punteggio maturato in acqua è abbastanza netto, la differenza dei valori tecnici si è sentita tutta. Nella sfida d’anticipo della seconda giornata, il Cosenza nulla ha potuto contro un Catania che, nella piscina di Nemise, ha vinto in maniera netta per 13-1. Incontro sempre in discesa per la compagine siciliana dal ricco palmares: mattatrice di giornata è stata Dafne Bettini con quattro centri, le rossoblù sicule poi hanno completato il tabellino alternandolo grazie a una sorta di cooperativa del gol formata da Hallican, Viacava,  Leone,  Jutte, Giuffrida e Gagliardi, nel Cosenza invece soddisfazione personale per Lupinogina.

La gara anticipata al mercoledì – in un secondo turno quasi a “fisarmonica” - non è stata mai messa in discussione dalle etnee che viaggiavano col vento a favore. Dopo aver vinto ad Ancona per 22-5, in questa seconda giornata hanno conquistato tutte le frazioni di gioco (2-0, 2-0, 3-0, 6-1) dimostrando il loro valore assoluto sia nelle fasi d’attacco che chiudendosi molto bene in difesa. La vittoria diventa un incentivo per le siciliane, che saranno impegnate in campo europee tra due giorni contro l’Evse Budapest in casa nel girone D di Champions League.

Dall’altro lato, mentre gara contro la Sis Roma di sabato scorso era stata in parte equilibrata, il confronto contro il Catania è stato sin da subito impari per le ragazze allenate da Fasanella. Il Cosenza è ancora in rodaggio, la squadra è diversa rispetto a quella ammirata nella scorsa stagione e ci sarà ancora bisogno di amalgamare per bene i meccanismi in acqua. Avere il supporto del pubblico cosentino sarà fondamentale, il calendario nei prossimi turni prevedrà due giornate consecutive proprio in casa. Sabato 2 novembre l’Ancona sarà l’avversario della terza giornata, poi nel quarto turno le ragazze bruzie il 9 novembre ospiteranno la Lazio.