Il ferro va battuto finché è caldo deve aver pensato Mario Occhiuto. Dopo avere annunciato la presenza in città nei prossimi giorni di tutti i presidenti della Lega di serie B per il sorteggio ufficiale dei calendari, il sindaco di Cosenza ha riunito la giunta per deliberare il progetto definitivo degli attesi interventi di manutenzione dello stadio San Vito-Marulla. Il quadro economico della spesa è pari a un importo di complessivi 979.624,00. Sarà finanziata tramite richiesta di mutuo al Credito Sportivo.

Quattro lotti distinti di intervento

I lavori sono suddivisi in quattro lotti sono così differenziati:

LOTTO 1: lavori per miglioramento manto erboso. Importo euro 283.500,00

LOTTO 2: lavori per miglioramento del sistema compartimenti interni. Importo euro 210.000,00

LOTTO 3: Acquisto seggiolini e posa. Importo euro 110.000,00

LOTTO 4: Implementazione sistemi elettrici ed audio. Importo euro 135.245,90

L’Amministrazione comunale provvederà a stilare un cronoprogramma nel rispetto delle norme previste dalla Lega Nazionale Professionisti B, considerando i tempi necessario all’assolvimento dei diversi passaggi burocratici a cui l’ente è vincolato.

Mostra Figc nel complesso di San Domenico

Intanto da domani 7 luglio e fino a mercoledì 11 il complesso monumentale di San Domenico ospita la mostra itinerante del Museo del Calcio di Coverciano organizzata per celebrare i 120 anni della Federazione Italiana Giuoco Calcio. «Siamo veramente onorati che la nostra città ospiti un’esposizione che attraverso la storia del calcio racconta la storia del nostro Paese – dichiara l’assessore allo Sport Carmine Vizza – Cosenza è una delle 13 tappe scelte dalla FIGC in collaborazione con la Fondazione Museo del Calcio di Coverciano, ed è il secondo comune nel quale arriva la mostra subito dopo Matera. È per noi un appuntamento particolarmente significativo. L’evento espositivo rientra fra le attività portate avanti dall’Amministrazione comunale nell’ambito della candidatura di Cosenza a Città Europea dello Sport 2020.

Tra i cimeli anche la maglia di Pablito

Il percorso della mostra consentirà a visitatori e appassionati di contemplare i trofei più rappresentativi conquistati dalla Nazionale italiana, oltre che alcuni prestigiosi cimeli dei suoi principali protagonisti. Un itinerario cronologico che passa in rassegna i momenti più esaltanti della storia della FIGC, fra le Coppe del Mondo del 1934, 1938, 1982 e dell’ultimo trionfo del 2006, la Coppa Europa del 1968 e alcune maglie storiche come quelle di Giovanni Ferrari (1934), Giacinto Facchetti (1968) e Paolo Rossi (1982). La mostra sarà aperta al pubblico dalle 10 alle 13,30 e dalle 15,30 alle 19,30.