Cristiano Lucarelli sarebbe il profilo scelto dal Cosenza come nuovo allenatore nel caso di esonero di Alvini, ma la situazione è tutto meno che semplice. Da una parte c’è un contratto pesante, quello dell’ex bandiera del Livorno, legato con il Catania fino a giugno 2026 per un totale di 200. 000 euro netti a stagione (circa 280. 000 complessivi per un anno e cinque mesi restanti).

Dall’altra parte la società di via degli Stadi, con la proverbiale accortezza economica del patron Guarascio. Il primo contatto fra le parti c’è stato, ma la distanza è ampia perché Lucarelli non vorrebbe rinunciare alla parte economica che gli dev’essere ancora corrisposta dalla società etnea. Da questo punto di vista, il Cosenza dovrebbe quantomeno pareggiare l’offerta dei rossazzurri.

Con ancora i contratti di Massimiliano Alvini e del suo staff tecnico da onorare fino a giugno 2026, visto che il tecnico, in caso di esonero, dovrebbe vedersi comunque corrisposto lo stipendio per un altro anno e mezzo. Stallo totale, dunque. E intanto Alvini molto probabilmente dirigerà l’allenamento pomeridiano.