Ad oggi sarebbe impossibile per i rossoblù mettere in campo una formazione che possa disputare un match all’altezza. Anzi, probabilmente i Lupi non sarebbero neppure in grado di giocare a Cittadella. «Il Cosenza Calcio comunica che, nell’ultimo screening eseguito, sono risultati positivi al Covid altri 4 calciatori e 4 elementi dello staff per un totale di 21 persone. Le condizioni di tutti i contagiati, così come peraltro comunicato nei giorni precedenti, sono buone. La società ha sospeso momentaneamente gli allenamenti». E quanto il club ha scritto in una nota diffusa stasera alla stampa fotografando la particolare situazione.

Ad una prima positività rilevata dal tampone antigenico effettuato con frequenza costante al Marulla, è seguita la conferma del test molecolare o del test dell’immunofluorescenza. Scatta così il protocollo in vigore per il mondo del calcio e gli atleti, una volta negativizzati, dovranno ottenere il certificato return to play con esami specifici per cuore e polmoni. Senza di esso, non potranno riprendere gli allenamenti dopo il periodo di riposo forzato.

Le tante positività al Covid complicano e non poco anche i piani del direttore sportivo Roberto Goretti che aveva posto in lista di trasferimento una serie di calciatori. Non è dato a sapersi se tra questi ci sia qualcuno affetto dall’infezione da SARS-Cov-2. Nel frattempo è arrivato a Cosenza il primo acquisto. Questa mattina Andrea Hristov si è sottoposto al tampone di rito e alle visite mediche. Seguiranno una decina di innesti e altrettante partenze.