Rossoblù a riposo forzato e calciatori in quarantena. Due le gare rinviate in Serie C. Il Palermo tornerà in campo il quattro novembre contro il Catanzaro
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Catania–Vibonese e Palermo–Viterbese: queste le gare dell’ottava giornata che non si disputeranno per motivi legati al Covid-19.
Il Palermo, fermo da un po’ di tempo, dovrebbe scendere regolarmente in campo mercoledì, per recuperare la partita di Catanzaro, mentre la Vibonese ha chiesto e ottenuto il rinvio della partita che avrebbe dovuto disputarsi a Lentini contro il Catania.
La squadra del presidente Caffo deve fare i conti con la positività al covid di alcuni tesserati. Il tutto probabilmente ha origine dalla gara con la Viterbese di domenica scorsa. La squadra laziale aveva chiesto il rinvio della partita dopo aver registrato la positività al covid di alcuni calciatori. Il protocollo, però, non prevedeva una cosa simile e quindi ecco la disputa della gara. Qualche giorno dopo, staff tecnico e qualche calciatore della Viterbese risultano positivi al covid.
La Vibonese, saputa la cosa dagli organi di stampa, si sottopone ad appositi tamponi e scopre la positività di sei propri tesserati.
Naturalmente si ferma l’attività della squadra. Rinviata al 18 novembre la partita con il Catania.
Quindi nuovi esami per tutti, dai quali sono emersi proprio oggi cinque nuovi positivi nel gruppo squadra.
Intanto il campionato affronta l’ottavo turno.
Dopo il pari con la Turris nella prosecuzione della gara sospesa per il maltempo, con il primo gol dell’ex Vibonese Fabio Tito, domenica di riposo per l’Avellino.
Riflettori puntati allora sul derby tra il Foggia e il Bari, con i galletti che cercano il colpo esterno al cospetto di un avversario partito in ritardo.
La Cavese, dopo aver conquistato la prima vittoria in campionato, punta al bis in casa del Potenza, mentre Juve Stabia, Monopoli e Casertana proveranno a sfruttare il turno interno.