Quattordici derby. Sette durante il girone d’andata. Altri sette dopo il giro di boa. Sei grandi piazze regionali. Migliaia di tifosi che non aspettano altro che vincere quella che per alcuni è la partita dell’anno. In Calabria è saltata la Serie A ma tra Serie B e Serie C il divertimento non mancherà. Anzi. In seconda e terza serie nazionale fioccheranno la straregionali. Mai come quest’anno.

 

Il più prestigioso si giocherà tra i cadetti con Cosenza e Crotone che si ritroveranno di fronte sedici anni dopo l’ultima volta. La neo promossa e la retrocessa. Chi non vuole fare la comparasa e chi vuole tornare subito nell’olimpo del calcio italiano. Braglia contro Stroppa. Cosenza vs Crotone sarà tutto questo e molto di più.

 

Scintille previste poi in Serie C. Reggina, Rende, Catanzaro e Vibonese si scontreranno tra loro dando vita a dodici derby tutti da vivere. La regina incontrastata lo scorso anno fu il Rende che vinse, praticamente, tutti gli scontri diretti contro le cugine calabresi. Ma quest’anno, c’è da scommetterci, nessuno vorrà steccare.

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Gli obiettivi. Non vorrà farlo il Catanzaro di mister Auteri che punta ad un campionato di prima fascia. Al pari della Reggina di Taibi e Cevoli che hanno costruito un gruppo numeroso e di qualità. Come la Vibonese che, di fatto, ha confermato lo zoccolo duro della passata stagione impreziosendo il mosaico in mano a mister Orlandi con tasselli di categoria e giovani dal talento già esploso.