Troppo evidente il divario fra la pur volenterosa Reggio e i campioni d’Italia del S.Stefano Avis. Sia nella gara di andata di Potenza Picena, sia nel confronto di ritorno dei quarti di finale, non vi è stata praticamente partita. Ma questo era da mettere in preventivo. La squadra reggina, sponsorizzata dalla Farmacia Pellicanò, ce l’ha messa tutta e comunque anche da queste gare si fa esperienza per il futuro. Fra l’altro, considerando l’evidente differenza di valori, il coach Antonio Cugliandro ha dato spazio a tutti i componenti l’organico, per consentire anche ai più giovani di fare esperienza.

«Abbiamo giocato contro i campioni in carica – così il tecnico Cugliandro – e quindi sapevamo a cosa saremmo andati incontro. La gara di andata in tal senso era stata abbastanza indicativa e anche per questo abbiamo preferito, nel match di ritorno, dare spazio a coloro che finora hanno giocato di meno. Proseguiamo con serenità, guardando al futuro, senza scoraggiarci dinanzi alle difficoltà».

E allora la sconfitta non intacca il morale del gruppo. Si guarda avanti, insomma, con rinnovato entusiasmo e tanta voglia di crescere e di far bene. «Noi vogliamo migliorare a livello di gruppo e anche individuale. Non erano queste le partite da vincere. Da queste sfide bisogna solo imparare per ridurre gli errori».