Pungente, divertente, a tratti dissacrante Giobbe Covatta al Garden di Rende presenta il suo nuovo spettacolo Scoop da cui, a quattro mani con Paolo Catella, ha tratto anche il libro Donna Sapiens, edito da Giunti, ripercorrendo la storia del genere umano con la sua consueta ironia e la capacità di fare ridere e riflettere.

Incalzante e divertente

Il comico originario di Taranto, ma cresciuto a Napoli, appare in forma smagliante, reggendo oltre un'ora e mezza di monologo su una scena tutto sommato spoglia, senza soffrire cali di ritmo e di concentrazione. Insomma una performance che non annoia, arricchita da qualche irriverente ma innocua frustata ai politici di casa nostra. Sullo sfondo Covatta mantiene inalterato anche in questa esibizione la proiezione dello sguardo verso i dilaganti disequilibri sociali della nostra epoca, ancora più accentuati in questa fase storica scandita dal post-pandemia e dalla guerra.

Risibili ma non ridicoli

Un aspetto questo in coerenza e continuità con quanto già costruito in circa trent'anni di carriera non solo sul palcoscenico dei maggiori teatri italiani ma anche nei luoghi più remoti del pianeta, a sostegno di campagne benefiche per le popolazioni del terzo mondo: «Spesso mi cimento nell'affrontare temi anche drammatici - dice l'attore al nostro network - E però penso che gli argomenti siano tutti risibili, basta non trasformarli in argomenti ridicoli. L'alchimia è questa. Penso sia un buon sistema per comunicare qualcosa al mio prossimo».

Vent'anni di PrimaFila

Lo spettacolo rientra nel cartellone di PrimaFila. Il Festival di musica e teatro diretto da Benedetto Castriota, organizzato dall'associazione Novecento presieduta da Luisa Giannotti, ha tagliato il traguardo dei vent'anni guadagnandosi il riconoscimento nazionale del Ministero per i beni culturali: «Una grande soddisfazione - ha detto Castriota - Uno degli aspetti peculiari della rassegna è questa caratteristica itinerante che ci vede protagonisti non solo al Garden di Rende ma anche al Teatro Sybaris di Castrovillari, dove questo progetto è nato, e poi al cine-teatro di Mormanno, per dare la possibilità anche ai piccoli centri di avere spettacoli di qualità con personaggi di spessore. E poi - ricorda Castriota - siamo impegnati sotto l'aspetto sociale-educativo. Proprio sabato prossimo, 3 dicembre, proporremo una rappresentazione dei Promessi Sposi per gli studenti delle scuole superiori». Tra i prossimi appuntamenti in calendario da segnalare lo spettacolo Senza Filtri degli Arteteca, sempre al Garden di Rende, la sera del 2 dicembre e la piece teatrale Relazioni Pericolose, con Corinne Clery e Francesco Branchetti, in scena alle 21 del 3 dicembre al Sybaris di Castrovillari.