Catanzaro - "Si tratta - spiega - di somme relative a residui di iniziative gia' finanziate. Poichè la nuova programmazione ancora non e' operativa in tutta Italia, e' importante animare anche il 2015 con eventi culturali di qualità, utilizzando somme specificamente dedicate per promuovere iniziative per mobilitare, cosi come negli anni passati, in tutta le regione crescita economica e culturale".


La programmazione culturale regionale - è detto in un comunicato - ha finanziato con eventi triennali e biennali complessivamente oltre 300 attività che hanno determinato un flusso annuale di oltre un milione di persone, con un investimento complessivo di 21 milioni, che per ogni euro pubblico investito ha generato una ricaduta di otto euro sul territorio regionale. Caligiuri ha proseguito dicendo che "come ha evidenziato anche la recente ricerca del Censis sul capitale culturale in Calabria presentata a Roma lo scorso ottobre, gli eventi culturali sono elementi significativi per trasformare il patrimonio culturale esistente in fattore di sviluppo economico e civile".


"Con l'avvio delle procedure - conclude Caligiuri - anche nel 2015 potremo avere eventi in Calabria di qualità, che potrebbero rappresentare anche dei fattori di attrazione in vista dell'Expo 2015, per la quale si prevedono circa venti milioni di turisti. Occorre invertire la tendenza per fare in modo che tali flussi possano interessare anche le regioni meridionali, dove si reca solo il 15 per cento del turismo internazionale che riguarda l'Italia".