La magia degli anni Trenta ha fatto da cornice, ieri sera al teatro “Cilea” di Reggio Calabria, alla commedia “Viktor-Viktoria” interpretata da Veronica Pivetti. La celebre attrice, volto noto anche di cinema e televisione, per  oltre due ore ha ballato e cantato insieme ad un cast di alto livello. L’evento era inserito nel cartellone de “Le maschere  e i volti” organizzato dalla “Polis Cultura”. Ambientata a Berlino ai tempi della Repubblica di Weimar, dove il nazismo era alle porte, lo spettacolo, nato sul grande schermo, per la prima volta è arrivato sulle scene italiane nella sua versione originale ossia quella del 1933 e non quella invece, della celebre pellicola di Blake Edwards del 1982 che tutti ricordiamo con Julie Andrews. La Pivetti ha vestito i panni di Viktoria Weber, talentuosa, intraprendente quanto sfortunata artista alla disperata ricerca di una scrittura per arrivare a fine mese. Fra un provino e un altro, la donna conosce Vito, artista di origini napoletane, e accetta la sua proposta di sostituirlo. Il primo atto è un susseguirsi di gag divertenti e canzoni; ed eccola poco dopo presentarsi in palcoscenico come ”il nobile tedesco Viktor Von Weber”. La commedia è una storia piena di qui pro quo, cambi di sesso, scambi di persona e ricca di intrecci sentimentali senza esclusione di colpi. “Viktor-Viktoria” ha fotografato alla perfezione una società decadente dove le apparenze contavano più della forma e in cui quella odierna, ad oltre 80 anni di distanza,  in fondo non è tanto differente. E, mentre a Berlino la situazione politica degenera precipitosamente, la protagonista sarà costretta a fare le sue scelte: sentimentali e di vita, stando attenta a non tradire mai Vito, l’amico inseparabile, nè il suo amato conte conosciuto durante la sua nuova “identità”. Il prossimo appuntamento del cartellone de “Le maschere  e i volti” è per il 19 febbraio quando irromperà al “Cilea” il musical “Aggiungi un posto a tavola”, di Garinei e Giovannini che replicherà anche il 20 febbraio.