La rassegna di musica d’autore “Cosa vuoi che sia una canzone”, anche per l’edizione 2020, si svolgerà a Mendicino. L’evento, distinto in quattro serate, era stato programmato nel mese di marzo ma a causa del lockdown era stato sospeso. Riprenderà però, nel rispetto delle norme anti covid, stasera 8 settembre e, nella splendida cornice di Palazzo Campagna, saranno ospitati  grandi cantautori della musica italiana. La  notizia è contenuta in una nota stampa dell’amministrazione comunale di Mendicino.

 

Si partirà oggi con Luca Madonia, il 10 settembre sarà la volta di Paolo Capodacqua e si continuerà quindi il 17 settembre con Ruvio per concludere il 18 settembre con Tricarico & Jenna Romano. La rassegna – resa possibile grazie all’impegno del direttore artistico Renato Costabile - rientra nel programma di attività della Fondazione Lilli Funaro, da sempre impegnata nel sociale e soprattutto nel dare sostegno alla ricerca sul cancro.

«Siamo felici di poter ospitare anche quest’anno, a Mendicino, Cosa vuoi che sia una canzone», affermano all’unisono il sindaco Antonio Palermo e l’assessore al Teatro ed agli Eventi Rossella Giordano. «È stato un anno duro sotto tanti punti di vista ed anche gli eventi di musica e teatro, a cui la nostra città è abituata, ne hanno risentito», fanno presente i due amministratori.

Adesso è il momento di ricominciare «e siamo contenti che anche quest’anno la Fondazione Lilli, che ringraziamo di cuore, ci abbia scelti per l’evento. Un grazie sentito - continuano - vogliamo rivolgerlo anche a Renato Costabile, ideatore, direttore artistico ed organizzatore della rassegna musicale, senza il quale tutto ciò non sarebbe stato possibile. Ed un grazie anche all’Associazione Oltrezona ed alla Compagnia Porta Cenere, diretta da Mario Massaro, che hanno collaborato all’evento. Quest’anno porteremo a Mendicino parole e musiche di cinque cantautori italiani che ci intratterranno con i loro brani e per quattro sere ci faranno vedere il mondo attraverso i loro occhi e la loro musica».

I biglietti per la serata avranno un costo di otto euro e «il ricavato verrà devoluto per la ricerca sul cancro come di consueto nelle iniziative promosse dalla fondazione Lilli».