VIDEO | Antonio Mellace è di Soverato e sogna di poter collaborare con David Guetta o Bob Sinclair. Nel video del brano, anche le immagini della sua terra: «Può essere un’occasione per far vedere la nostra regione anche all’estero»
Tutti gli articoli di Spettacolo
È uscita i primi di marzo Let You Go, è la canzone interpretata da Tenaj, cantante internazionale di talento, prodotta nella parte strumentale dal soveratese Antonio Mellace.
Si tratta di un vero e proprio trampolino di lancio per il giovane artista calabrese con la passione della musica sin da bambino, che qualche anno fa ha trovato la sua vera strada: la musica elettronica.
E allora, dopo aver finalizzato il brano, Antonio ha contattato “Blanco y Negro Music” , la principale etichetta indipendente spagnola, promotrice di “Unite with Tomorrowland Barcelona”, tra i principali festival di musica elettronica, che ha gli subito preparato il contratto da produttore. L'etichetta è stata protagonista inoltre di una serie di grandi successi, di artisti come Inna e Bob Sinclar.
«Ho iniziato a produrre musica elettronica a circa 17 anni per hobby - racconta -. A 19 ho deciso di inviare il materiale demo a delle etichette discografiche e quindi a quella che oggi è la mia etichetta con sede a Barcellona. È successo tutto molto velocemente».
La Calabria nel cuore e nel video
Il brano parla delle relazioni, di come le persone straordinarie si incontrano, ma poi, per qualche ragione, devono separarsi. Il video, che farà il giro dei circuiti musicali internazionali, è stato in parte girato in Calabria, tra Soverato e Pietragrande, luoghi del cuore del promettente musicista calabrese.
«Ho scelto questi luoghi perché io sono molto legato alla mia terra e questa può essere un’occasione per farla vedere anche all’estero considerato che il video andrà in onda su canali televisivi e web in altre nazioni».
Il sogno di Antonio
Qual è il tuo sogno? «Il mio sogno è sempre stato quello di suonare con Avicii quindi arrivare a suonare al Tomorrowland. Purtroppo il dio della musica elettronica per me non c’è più quindi spero di poter collaborare un giorno con David Guetta o Bob Sinclair. Essendo tra gli artisti che rutano attorno alla mia stessa etichetta, mi auguro un giorno di poterli incrociare sul mio percorso».