Più di 100 artisti di strada protagonisti di spettacoli itineranti tra i più rinomati del panorama delle feste storiche d’Italia. Anche Stilo non si è fatta mancare i festeggiamenti per l’Estate di San Martino, con un evento storico rievocativo, unico a livello nazionale. Il ricco programma, pieno di esibizioni di ogni tipo, ha visto come protagonisti varie compagnie e artisti, sbandieratori, giullari e cantastorie. Un susseguirsi di luci, fuochi, effetti speciali e divertimento per tutta la famiglia con laboratori creativi e il teatro dei burattini pensati anche per i più piccoli.

In passato i giorni dell’estate di San Martino erano sentiti come un momento di festa per tutto il popolo: si facevano fiere, venivano rinnovati i contratti agricoli annuali (chi non riusciva ad ottenere il rinnovo doveva traslocare, da qui il detto “fare San Martino”. La kermesse rientra tra le manifestazioni del festival rinascimentale del quale fa parte il famoso Palio di Ribusa.

«Si è pensato di organizzare una grande festa storica sul format del palio – ha spiegato il direttore organizzativo Francesco Sorgiovanni - proprio nella ricorrenza di un santo che qualche attinenza con i cavalli e cavalieri ce l’ha, perché San Martino era il cavaliere della luce. E a Stilo il cavaliere della luce agevola anche un accostamento con la “Città del sole”, l’opera più importante del filosofo Tommaso Campanella».