Parole d’elogio quelle di Jole Santelli, presidente della Regione nei confronti del maestro orafo Affidato: «Da dieci anni a questa parte c’è un pezzo di Calabria che impreziosisce il Festival di Sanremo: è l'arte orafa del maestro Michele Affidato, crotonese doc, cui è stato demandata l'ideazione e la realizzazione dei premi speciali, tra cui quello della critica che porta il nome di Mia Martini, altra celebre calabrese, e il premio sala stampa "Lucio Dalla". Anche quest'anno – aggiunge - le sue opere saliranno sul palco dell'Ariston a rappresentare la Calabria che ci piace, quella positiva, delle eccellenze, quella che vuole farsi conoscere per i talenti e il gusto del bello che da secoli contraddistingue la nostra gente».

Il lavoro del maestro crotonese riscuote ampio consenso. Tra le tante creazioni realizzate, i sigilli per papa Benedetto e papa Francesco: «Un plauso a Michele Affidato - conclude – affinché possa essere d'esempio per le giovani generazioni a fare del proprio ingegno e della propria arte un tratto distintivo».

 

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Le parole del maestro Affidato

Non si è fatta attendere la risposta di Michele Affidato che ha così ringraziato la governatrice: «Ringrazio di vero cuore la presidente della Regione Calabria Jole Santelli per le belle parole che ha espresso verso la mia persona e la mia arte. La Calabria – fa presente - è una terra meravigliosa e insieme possiamo esaltarne tutte le sue bellezze, le eccellenze e le sue positività. Rinnovo i miei auguri  alla neo governatrice Jole Santelli, sicuro che anche lei in questo suo nuovo cammino darà un grande contributo alla nostra amata terra».