Il nuovo singolo di Naip (Nessun artista in particolare) spacca... e non siamo solo noi a dirlo. La nuova canzone, “David chi?”, dell’interprete lametino è uscita ieri su tutte le piattaforme streaming.

Michelangelo Mercuri, l’artista calabrese rivelazione dell’ultima edizione di X Factor, è stato molto apprezzato nel corso della kermesse musicale di Sky. L’originalità dei suoi inediti e le performance ironiche e ben interpretate delle cover lo hanno portato fino alla finale del programma.

David chi?

Per Naip questa è la prova del nove. Il nuovo singolo “David chi?”, etichetta Epic Records Italy / Sony Music Italy e prodotto da Stabber, potrebbe essere il vero trampolino di lancio per il lametino.

Il testo è carico di riferimenti all’attualità con diverse citazioni musicali e non, alcune immediatamente associabili, altre riconoscibili solo da un orecchio attento. «Andiamo su Marte» perché dalla Terra «io oggi me ne scapperei», «me ne andrei a Stoccolma» come Rino Gaetano, ma «nessun posto su questa Terra mi fa sentire lontano dalla guerra». È chiarissima la contestazione ai fatti di cronaca recenti che vengono immortalati con l’ironia e quel pizzico di nonsense che contraddistingue Naip.

Il brano attacca con bridge e ritornello che sono, in sostanza, corpo e anima di tutta la canzone. Ti entrano in testa come è d’obbligo per un pezzo pop che ti deve far ballare l’estate. Il puzzle creato dal lametino è incentrato sulle parole “Marte” e “David” che, per chi ascolta musica di qualità, fanno subito pensare al capolavoro di David Bowie “Life on Mars”. Ma ad aspettarci sul pianeta rosso non c’è il Duca Bianco, ma allora «David chi?... David Guetta», e si «balla per restare a galla». E così il dj set extraterrestre diventa un modo per evadere dalla momento storico che stiamo vivendo, per non stare più “distanti” e divertirci «anche senza suono… e ogni piede e ogni mano che si muove è un tuono… che non porta tempesta ma che porta festa… e ci amiamo a vista».

Il sound porta inevitabilmente a fare ballare. Ricorda, forse volutamente, una delle pietre miliari della musica elettronica anni 2000 “Satisfaction” di Benny Benassi. Una cosa è certa la “cassa dritta” vince sempre.

La promozione

C’è da ammettere che al brano è stata fatta una buona pubblicità, infatti, nei giorni scorsi, sui profili social del cantautore calabrese, sono stati pubblicati diversi video promozionali. Personaggi noti del panorama musicale e dello spettacolo, hanno contribuito per creare la giusta suspense che il pezzo meritava. Elio (di Elio e le storie tese), Emma Marrone, Brunori e Maccio Capatonda hanno ascoltato in anteprima, in cuffia, la canzone e gli è piaciuta.

«È una bombola» afferma Maccio, e col sarcasmo che lo contraddistingue alla fine dice: «Fa schifo». Ed Elio ride, fa il gesto della mano a mulinello dichiarando: «Non sapete cosa vi state perdendo». E continua: «Mi metto a ballare io che non lo faccio mai».

Tormentone?

Potrebbe diventare un tormentone sì, ma di classe. Forse molti non coglieranno tutto quello che c’è nel singolo di Naip. La banalità di alcuna musica contemporanea che “mi butta giù” (citando Battiato) potrebbe confondere, ma ciò non riguarda il pezzo del cantautore lametino. All’estate l’ardua sentenza.