La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione Amici della Musica in collaborazione con il Conservatorio di Cosenza sotto la direzione artistica il maestro Angelo Arciglione
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Cala il sipario sulla prima Festa della Musica organizzata ad Acri dall’Associazione Amici della Musica in collaborazione con il Conservatorio di Cosenza sotto la direzione artistica il maestro Angelo Arciglione, docente di pianoforte presso lo stesso istituto.
«Acri è tra le 808 città italiane che hanno aderito alla Festa europea della Musica del 21 giugno, sostenuta dal ministero dei Beni Culturali, grazie all’impegno dell’Associazione acrese. L’evento fa parte della lunga stagione concertistica avviata ad aprile dall’Associazione nel suo decimo anno di attività». Si legge in una nota dell'associazione.
La grande maratona musicale si è svolta in due giornate, il 19 e 21 giugno, tra le sale e la terrazza del prestigioso Palazzo Sprovieri gremito per l’occasione, in linea con i principi della Festa europea di «utilizzare o aprire eccezionalmente al pubblico alcuni luoghi che non sono, tradizionalmente, dei luoghi di concerti».
«Il ricco programma della festa acrese - si legge ancora nelle nota -, dal titolo “I Colori della Musica”, ha visto esibirsi oltre 50 musicisti acresi e giovani studenti del Conservatorio di Cosenza: archi, fiati, percussioni, pianisti solisti e in duo a 4 mani, gruppi da camera, ensemble di flauti e sax e infine un recital del chitarrista Davide Piluso dedicato al compositore Mario Castelnuovo-Tedesco. Il tema di questa edizione, “Recovery sound e Green Music Economy”, in un mondo sempre più artificiale e mediato da strumenti elettronici, segna la ripartenza della Musica dal vivo e mira ad un ritorno al suono naturale degli strumenti e della voce, dando spazio a giovani artisti».