La città di Bovalino abbraccia con grande gioia Anthony LaPaglia, uno dei suoi figli illustri che grazie alle sue origini familiari non ha mai smesso di sentirsi calabrese. L’attore è arrivato nella cittadina della Locride per girare un documentario proprio sui luoghi a cui si sente profondamente legato e per ricostruire la storia della sua famiglia, a patire dal nonno, un orfano trovato in un pagliaio - da qui il cognome LaPaglia - nato e cresciuto a Bovalino. 

Il legame con la Calabria

Anthony sin da piccolo ha ascoltato con ammirazione i racconti sulla Calabria e sul nonno dalla voce di suo padre, il quale a soli 8 anni lasciò Bovalino Superiore assieme alla famiglia in cerca di un futuro migliore, spostandosi dapprima in Piemonte e poi in Australia, dove Anthony è nato.

Vincitore tra gli altri di un Premio Emmy  per il film 'Frasier' e un Golden Globe per la serie tv 'Without A Trace' (Senza Traccia),  l’attore australiano, naturalizzato statunitense, si è detto sorpreso dalla calorosa accoglienza riservatagli dalla cittadinanza che lo ha omaggiato di alcuni doni, molti di questi legati alla sua grande passione per il calcio. 

 «Ci dispiace che i tempi sono stati ristretti- ha spiegato Vincenzo Maesano, sindaco di Bovalino - il rigido protocollo della produzione non ha consentito una manifestazione molto più ampia, però abbiamo colto l’occasione di ringraziarlo della sua presenza con una targa ricordo e con la proposta, accettata immediatamente, di conferirgli la cittadinanza onoraria di Bovalino» Un invito quindi accolto con entusiasmo da LaPaglia che ha già in programma di tornare il prossimo anno con la moglie per celebrare il riconoscimento assieme alla comunità bovalinese.