Il polemico derby tra Cosenza e Catanzaro, sull'avvio di un corso di laure in Medicina e Chirurgia all'Università della Calabria in convenzione per la parte clinica con l'ospedale dell'Annunziata, ha fatto passare in secondo piano un'altra importante determinazione assunta dal Coruc per l'ateneo di Arcavacata ovvero l'istituzione di un percorso di studi triennale di Infermieristica per la formazione di figure professionali di ambito sanitario di cui si avverte nella regione estremo bisogno.

Operazione virtuosa

«I dati dell'osservatorio nazionale – ha spiegato il magnifico rettore Nicola Leone – ci dicono che il deficit di infermieri è persino superiore a quello dei medici. Quindi formare nuove figure è certamente una operazione virtuosa. Inoltre si tratta di un corso breve per cui consentirà a molti giovani di acquisire un valido titolo per entrare immediatamente nel mondo del lavoro».

Una sede staccata

Anche per infermieristica la parte clinica sarà ospitata nei reparti dell'Azienda ospedaliera di Cosenza. Trattandosi di un corso di laurea scandito prevalentemente da lezioni pratiche rispetto a quelle teoriche, secondo indiscrezioni l'Università della Calabria sta valutando l'ipotesi di collocare sul piano logistico tutti i servizi connessi al di fuori del campus e nei pressi dell'Annunziata. Sarebbero già state avviate in tal senso interlocuzioni con Palazzo dei Bruzi per individuare una struttura idonea in cui gli studenti possano alloggiare e seguire le lezioni.