Una serie di ritardi burocratici nel redigere la documentazione necessaria per il loro inserimento negli ospedali calabresi, farà slittare di qualche giorno l'arrivo del terzo contingente di medici cubani, inizialmente previsto entro la fine del 2023. La brigata, ingaggiata dalla Regione per rilanciare la sanità e composta da circa 130 professionisti, è attesa nella prima settimana del nuovo anno, salvo ulteriori intoppi. Come per i due precedenti arrivi del dicembre 2022 e dell'agosto 2023, i medici prima di essere dislocati presso i nosocomi cui saranno destinati, dovranno prima seguire un corso intensivo di italiano a cura del Centro Linguistico d'Ateneo erogato dall'Università della Calabria. In 45 resteranno nella provincia di Cosenza. Ecco dove nel dettaglio.

Ecco dove andranno i 45 medici cubani destinati alla provincia di Cosenza

Due medici saranno destinati all'ospedale Sant'Angelo di Acri, uno specialista in medicina generale ed uno specializzato nella medicina intensiva e di emergenza. Due medici anche all'ospedale di Cariati, anche qui uno specialista in medicina generale al quale si affiancherà un medico riabilitatore. Al Vincenzo Ferrari di Castrovillari giungeranno invece otto professionisti; uno di medicina generale, un ginecologo, un oncologo, un reumatologo, un medico di chirurgia generale e tre specializzati in medicina intensiva e di emergenza. All'ospedale di Cetraro saranno arriveranno quattro specialisti di ginecologia e ostetricia. Due specialisti di ginecologia e ostetricia saranno destinati anche all'ospedale Guido Compagna di Corigliano dove giungeranno pure un geriatra ed uno specializzato in medicina intensiva e di emergenza. Tre componenti della brigata cubana anche per l'ospedale di Lungro, in particolare due specialisti in medicina generale ed un geriatra. Altri due andranno a Mormanno entrambi specialisti in riabilitazione. L'ospedale San Francesco di Paola potrà contare sull'apporto di un cardiologo, di un oncologo clinico, di uno specialista in medicina generale, di uno specialista in medicina intensiva e di emergenza, di tre ortopedici, di un medico di chirurgia generale. Nel presidio di Praia a Mare giungeranno uno specialista in medicina generale ed uno specializzato nella medicina intensiva e di emergenza. Al Giannettasio di Rossano tre medici ortopedici, un chirurgo generale, un medico di medicina generale. Due specialisti di medicina generale anche a San Giovanni in Fiore e Trebisacce dove sarà destinato anche uno specialista nella medicina intensiva e di emergenza.