È professore associato di Medicina Fisica e Riabilitativa all’Università Magna Graecia di Catanzaro ormai dal 2021. Dopo essersi laureato in Medicina e Chirurgia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, specializzato all'Università Vanvitelli di Napoli e aver collezionato tante soddisfazioni professionali, Alessadro De Sire è stato anche premiato a Lisbona dalla Società mondiale di medicina fisica e riabilitativa come migliore ricercatore al mondo: «Questo premio l'ho ricevuto poco dopo il mio arrivo qui all'università di Catanzaro. Credo che sia stato non solo un grande motivo di orgoglio ma soprattutto di crescita perché è un qualcosa che probabilmente è servito sicuramente ai fini della mia carriera universitaria e professionale ma credo sia anche uno stimolo per i più giovani».

Il giovane professionista, che è anche dirigente medico dell'Unità Operativa Complessa di Medicina Fisica e Riabilitativa dell'Azienda Ospedaliero Universitaria Dulbecco, diretta dal professore Ammendolia, si distingue nella gestione del dolore muscoloscheletrico, cervicalgia, lombalgia, artrosi, puntando a introdurre il concetto di fisiatria interventistica: «È una sottospecialità della medicina fisica e riabilitativa - spiega - che si dedica soprattutto all'utilizzo di tecniche all’avanguardia come ossigeno-ozonoterapia e infiltrazioni ecoguidate di anca, spalla e articolazione sacro-iliaca. Tutte tecniche e approcci che possono dare un grande beneficio al paziente».

La formazione dei giovani tra le priorità

Lo specialista ha anche partecipato a importanti attività di formazione, come la Harvard Medical School di Boston (USA) nel corso di "Principles and Practice of Clinical Research", svolgendo anche attività come Visiting Researcher presso il Service of Bone Diseases a Ginevra (Svizzera) e ricoprendo ruoli come Visiting Professor presso Università Internazionali di rilievo come la Complutense University di Madrid (Spagna), la Koc University di Istanbul (Turchia) e la Charles University di Praga (Repubblica Ceca). Contribuisce attivamente alla gestione e allo sviluppo di programmi accademici ed è autore di oltre 200 pubblicazioni indicizzate e impattate su Riviste Internazionali con ruoli nell’Editorial Board di diverse Riviste Scientifiche e in Società Scientifiche.

Tra le priorità di De Sire, la partecipazione attiva degli studenti e degli specializzandi anche attraverso il percorso offerto dal master in medicina fisica e riabilitativa da lui diretto: «Noi stiamo cercando di portare avanti questo master da ormai due o tre anni e abbiamo avuto un incremento notevole del numero di partecipanti. Arrivano masterizzandi da tutta Italia ed è molto importante vedere che molti professionisti possono venire qui per formarsi e soprattutto che chi è già qui, pensiamo appunto agli specializzandi di medicina fisica e riabilitativa, hanno la possibilità di portare avanti un percorso non solo in ambito teorico ma soprattutto pratico». Obiettivi chiari dunque non solo dal punto di vista clinico ma anche didattico: «Obiettivo principale dell'Università Magna Graecia in generale, della medicina fisica e riabilitativa in particolare, è far sì che i nostri pazienti possano vivere al meglio e che ci sia un'adeguata formazione a riguardo, quindi apprendimento da parte dello studente e risoluzione del problema da parte del paziente».