Il guasto dell'apparecchio era stato denunciato qualche giorno fa dal consigliere regionale, dopo che alcuni pazienti avevano lamentato di essere stati sballottati da un nosocomio all'altro tra dolori atroci e caldo asfissiante
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«Ho appena ricevuto la notizia, da parte del Commissario straordinario dell’Asp di Cosenza, che l’apparecchio radiodiagnostico è stato ripristinato». Lo ha annunciato poco fa il consigliere regionale Graziano Di Natale, che qualche giorno fa si era fatto portavoce di numerose denunce giunte al suo indirizzo di posta. «Bisogna lottare, gridare per tutelare i diritti, non c’è niente da fare - è stato il suo commento -. Si torna quindi alla normalità ma resta il fatto che non è possibile interrompere servizi essenziali».
Pazienti sballottati da un ospedale all'altro
A causa del guasto del macchinario del reparto di Radiologia dell'ospedale San Francesco, numerosi pazienti avevano subito forti disagi. Infatti, chi era per esempio giunto nel reparto di Ortopedia con distorsioni, fratture o rotture alle ossa, era stato spedito all'ospedale di Cetraro per un'ecografia, salvo poi essere nuovamente rimandato al nosocomio San Francesco per sottoporsi nuovamente a visita. Molto spesso, però, i pazienti presentavano limitazioni nella deambulazione o dolori atroci a causa dei traumi alle ossa e pertanto la trafila si era rivelata infernale, anche alla luce delle lunghe attese e del caldo asfissiante di questi giorni. Molti cittadini si erano quindi rivolti al consigliere regionale di Paola per denunciare l'accaduto. Di Natale, dal canto suo, aveva subito risposto rendendo pubblica la vicenda e chiedendo delucidazioni ai vertici della sanità cosentina. Oggi, finalmente, la buona notizia.