«Il Centro di fibrosi cistica dell'Ospedale di Lamezia Terme, unico in Calabria è una vera eccellenza della sanità calabrese, con il nuovo Dca 78/2024 di riorganizzazione della rete ospedaliera sarebbe divenuto una articolazione della Soc di Pneumologia (Area medica). Sennonché, per come già rappresentato al presidente Occhiuto e confermato dal commissario straordinario dell'Asp di Catanzaro Antonio Battistini, il Centro di fibrosi cistica dovrà divenire, invero, una Struttura semplice quale articolazione della Soc di Pediatria, come è allo stato attuale, con maggiori risorse finanziarie per tutte le prestazioni sanitarie richieste per questa patologia trasmissibile geneticamente e, che potrebbe essere prevenuta attraverso l'accesso a test in grado di individuare i portatori del gene». Lo afferma il consigliere regionale Antonello Talerico.

«Il generale Battistini - prosegue - mi ha confermato che con l'atto aziendale non vi sarà alcuna difficoltà nel mantenere la direzione/gestione del Centro di fibrosi cistica in capo alla Soc di Pediatria (Area materno infantile), diretta dalla dottoressa Mimma Caloiero, che negli anni ha formato e strutturato una vera equipe di medici e paramedici esperti e competenti per la gestione dei malati affetti da fibrosi cistica, che periodicamente sono obbligati a pesanti trattamenti farmacologici che il Centro garantisce a tutti i malati calabresi ed anche a coloro che provengono da fuori Regione per motivi di lavoro o per turismo. Ho avuto modo di conoscere e di occuparmi delle sorti del Centro di Lamezia Terme, anche grazie al presidente della Lega italiana di F.C. (Lifc), Michele Rotella, a cui si deve la istituzione nel 2014 del Centro di cura regionale calabrese specialistico e molteplici iniziative anche di periodi di formazione professionale dei diversi operatori sanitari in sede materia».

«Purtroppo - afferma Talerico - la fibrosi cistica è una grave patologia cronica multiorgano e colpisce progressivamente il sistema polmonare e gastrico mettendo a rischio la vita di chi ne è affetto. Ecco perché diventa indispensabile non soltanto la prevenzione, ma anche il trattamento e gestione dei singoli malati che in Calabria può avvenire solo a Lamezia Terme e solo grazie ad operatori che oramai hanno acquisito quelle tecniche e conoscenze dopo tanti anni di esperienza e attività in questo Centro, difficilmente gestibile da Uo non specializzate o prive di esperienza sul campo. Sarà altresì importante dare reale attuazione alla Legge n.548/93 che stabilisce gli interventi che le Regioni devono attuare per favorire la prevenzione tramite test su portatore sano, la diagnosi precoce tramite test del sudore della fibrosi cistica, la cura e la riabilitazione dei pazienti e le altre iniziative dirette a fronteggiare la malattia».

«Il commissario straordinario Battistini, che oltre ad essere un generale dell'esercito è anche un medico (chirurgo e gastroenterologo) - conclude Talerico - ha alte competenze e capacità ed ha mostrato una certa sensibilità e interesse per il
Centro di fibrosi cistica, che verrà a visitare a breve, per come mi ha confermato onde avviare una nuova ed importante stagione per la cura delle malattie croniche come quella della fibrosi cistica».