Il provvedimento regolamenta l'ingresso dei parenti dei pazienti critici nelle strutture ospedaliere. Il segretario-questore: «È basato sulla dignità, calore umano e rispetto»
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Approvata in Consiglio regionale la proposta di legge con la quale viene riconosciuto il diritto dei familiari dei pazienti critici di far visita ai loro cari nelle strutture ospedaliere. Soddisfatto il consigliere Graziano Di Natale: «La proposta numero 100/XI, da me presentata in data 31 maggio, con la quale chiedevo di disciplinare l’ingresso dei familiari dei pazienti critici all’interno delle strutture ospedaliere, è legge. È stata votata all'unanimità da tutti i colleghi Consiglieri che ringrazio per il garbo istituzionale e per la disponibilità».
Il segretario-questore dell'assemblea regionale della Calabria prosegue: «Finalmente anche la Regione Calabria sarà dotata di un provvedimento di legge basato sulla dignità, sul calore umano e sul rispetto. La mia iniziativa – evidenzia - era stata redatta unitamente al parere degli addetti ai lavori che ringrazio per la proficua sinergia. Si tratta di una legge facilmente attuabile. Inoltre, aspetto da non sottovalutare, non comporta variazioni in aumento o in diminuzione a carico del bilancio regionale».
Il vicepresidente della commissione regionale contro la 'ndrangheta aggiunge: «Quale massima istituzione regionale, era importante fornire rassicurazioni ai calabresi per garantire, in condizioni controllate e sicure, gli incontri in ambito ospedaliero tra degenti e familiari. Si tratta -conclude- di un ottimo risultato centrato. Dovuto e fortemente pensato per chi soffre nel letto di un ospedale lontano dai propri cari. Nessuno deve rimanere indietro. Scritta una bella pagina di solidarietà. In Calabria – conclude - servono proposte concrete ed incisive e per questa serie di ragioni il nostro impegno prosegue».