«Aiutatemi a sostenere la mia famiglia». È l’appello di Giuseppe Rotondaro, barista vibonese di 33 anni. Il 29 marzo scorso è nato il suo terzogenito, Pasquale Zaccaria. Il piccolo è affetto da una cardiopatia congenita. Un problema scoperto poche ore dopo la nascita, avvenuta allo Jazzolino. Dopo la diagnosi, è stato trasportato d’urgenza in elisoccorso all’ospedale Monaldi di Napoli dove ha subito il primo intervento al cuore. Da quel giorno la sua mamma assiste il piccolo che ha bisogno di costanti cure e assistenza. Ma di cure e assistenza ne hanno bisogno pure gli atri due figli piccoli. Il più grande, di tre anni e mezzo, è stato affidato alla nonna; la più piccola, di neppure un anno, viene invece accudita da una zia che però vive a Roma.   

 

Giuseppe è dovuto rientrare al lavoro dopo una lunga assenza. Un giovane riservato e volenteroso, travolto da un imprevisto che ha messo in crisi le sue esigue finanze. Ecco perché si appella ai suoi concittadini affinché possano aiutare lui e la sua famiglia ad affrontare questa nuova vita, fatta di viaggi e farmaci costosi che non può permettersi. «Spero presto - dice ai microfoni di LaC Tv - di ricongiungermi con tutta la mia famiglia che ora vive sparpagliata». Per dare una mano a questa giovane coppia di Vibo Valentia è partita una raccolta di fondi avviata da un’amica di famiglia che è riuscita a racimolare qualche centinaio di euro.

«Se mi aiutate - dice Pasquale - io e la mia famiglia ve ne saremo eternamente grati».