«Ha fatto il suo ingresso nella struttura del Marrelli Hospital, all'interno del centro di Radioterapia, il primo acceleratore lineare nella storia della sanità crotonese. Si tratta di “Versa Hd”, un acceleratore di ultima generazione tra i più performanti al mondo in grado di consentire agli specialisti di fornire terapie innovative per il trattamento di un'ampia gamma di tumori in qualsiasi distretto corporeo, e al tempo stesso poter curare forme tumorali particolarmente complesse che richiedono un'estrema precisione sulla zona da irradiare». Lo riferisce un comunicato dell'ufficio stampa del Gruppo Marrelli.

Cos'è "Versa Hd"

« “Versa Hd”, prodotto dalla società svedese Elekta, tra i primi operatori al mondo nella radioterapia - si aggiunge nella nota - é un sistema di trattamento integrato particolarmente versatile che riesce a rispondere alle crescenti sfide nella cura del cancro. Questo speciale macchinario è capace di trattare un ampio 'range' di indicazioni terapeutiche, offrendo una precisione elevatissima di modellazione del fascio di radiazioni che consente trattamenti più brevi e più efficaci.


L'installazione dell'acceleratore sarà completata entro il mese di aprile e se la Commissione di accreditamento di Reggio Calabria ed il relativo decreto finale del Commissario alla Sanità non tarderanno ad arrivare, l'apparecchio entrerà in uso clinico entro la fine di maggio. Si prevede di trattare fino ad un massimo di 80 pazienti al giorno (considerando un utilizzo in doppio turno) per trattamenti ad intensità modulata, arcoterapia, stereotassici e guidati da immagini di elevata precision.


Il "Versa Hd" - é detto ancora nel comunicato - è dotato di strumenti tecnologici di alta precisione. Uno di questi è il "Cone Beam Tc", che dà la possibilità di eseguire una Tac volumetrica, prima di ogni seduta di radioterapia, in modo che le immagini che gli specialisti visualizzano con il paziente in posizione di trattamento, possano essere fatte coincidere con le immagini programmate prima del trattamento. Tutto ciò consentirà trattamenti con errori al di sotto di 2 mm, quindi assolutamente trascurabili. I pazienti con neoplasie cerebrali, del distretto testa-collo, del polmone, del sistema gastronomia-enterico, delle vie epatobiliari, con neoplasie ginecologiche o urologiche avranno, con il nuovo centro di radioterapia ad alta tecnologia di Crotone, nuove possibilità di cura».